Volvo Construction Equipment ha messo a segno due importanti operazioni finanziarie, che avranno un impatto determinante sui mercati di Cina e Europa. La prima notizia è relativa alla sottoscrizione di un accordo per la cessione dell’intera partecipazione detenuta dall’azienda (70% delle azioni) nella società cinese Shandong Lingong Construction Machinery. Le quote verranno vendute al Lingong Group. L’operazione esprime una visione molto precisa di Volvo CE, che pur riconoscendo l’enorme importanza della partnership intrapresa nel 2006 con SDLG, decide ora di focalizzarsi su segmenti mirati di mercato. Gli investimenti in Cina si concentreranno su settori ad alto valere aggiunto, come cave, miniere aggregati e grandi opere infrastrutturali, nella direttrice di un approccio sempre maggiormente cucito sulle esigenze del cliente.
In Europa, parallelamente, Volvo CE decide di puntare su un rafforzamento delle attività di retail, con l’annuncio dell’acquisizione di Swecon, resa possibile grazie al raggiungimento di un accordo con Lantmännen che prevede anche le attività del marchio Entrack, presente in Svezia, Germania e Paesi Baltici. L’operazione ha una grande rilevanza strategica e mira a rafforzare la presenza diretta in alcuni mercati chiave presieduti da Swecon, come la Germania, capofila quando si parla delle macchine da costruzione. La vendita al dettaglio di macchine e attrezzature si abbinerà ad un ampio spettro di attività, sul territorio europeo, che includono i servizi di post vendita, le officine e la gestione del personale (si parla di circa 1.400 dipendenti), ma anche il noleggio e l’assistenza al cliente.
“In questo momento di trasformazione del nostro settore in cui la nostra competitività è messa alla prova, collaborare direttamente con i nostri clienti è ancora più importante per avere successo – ha commentato Melker Jernberg , presidente di Volvo CE – Con l’acquisizione di Swecon, crediamo di poter migliorare la soddisfazione dei clienti”.