La firma è avvenuta nel pomeriggio del 19 luglio 2024, nella cornice istituzionale della Sala consigliare di Palazzo Mercanti, da parte di tutti gli enti e i soggetti coinvolti.
Un traguardo fondamentale è stato raggiunto venerdì scorso, 19 luglio, per il comune di Piacenza. Con la firma del protocollo sul “polo del ferro”, intesa raggiunta tra Comune di Piacenza, Ministero dei Trasporti, Regione, Rete Ferroviaria Italiana e FS Sistemi Urbani, si posa una pietra miliare per il territorio piacentino, area cruciale per la logistica del centro nord Italia.
Stiamo parlando del progetto di scalo merci di Piacenza, efficientato e trasferito nell’area del polo di Le Mose, al servizio della logistica piacentina che potrebbe spostare da gomma a ferrovia una quota considerevole di merci. Una scelta che si muove nell’ottica di una sempre maggiore ricerca di soluzione atte a ridurre le emissioni di co2, per cui la decisione di prediligere il trasporto ferroviario, rispetto a quello su gomma, rappresenterebbe un vantaggio notevole.
Anche la stazione ferroviaria si potenzia e si riqualifica, in chiave sicurezza urbana, con nuove funzionalità e nuovi spazi per cittadini, pendolari e turisti.
Leggi anche: Piacenza, capitale europea del sollevamento. Al GIS 2023 infranti tutti i record
Presenti all’ufficializzazione dell’accordo il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini, insieme all’assessore regionale allo sviluppo economico Vincenzo Cola, alla sindaca di Piacenza Katia Tarasconi, all’amministratore delegato e direttore generale di Rfi Gianpiero Strisciuglio e all’amministratore delegato di Fs Sistemi Urbani Umberto Lebruto.
“E’ una giornata importante per la nostra città – commenta la sindaca Tarasconi sul suo profilo social di Instagram – il protocollo firmato oggi sul “Polo del ferro” tra Comune di Piacenza, Ministero dei Trasporti, Regione, Rete Ferroviaria Italiana e FS Sistemi Urbani segna il punto d’arrivo di un percorso di collaborazione avviato da tempo ma soprattutto rappresenta un punto di partenza concreto e operativo, l’inizio di un cambiamento storico per il nostro territorio che sarà visibile già entro quest’anno”.
Leggi anche: PGE e Cybsec Expo, a Piacenza Expo il forum “cross-competence” organizzato da Mediapoint & Exhibitions
“L’obiettivo è quello di restituire ai piacentini e alla città tanto tessuto urbano, oggi indisponibile; quindi più lavoro e più difesa dell’ambiente, permettendo sia ai passeggeri che alle merci di scegliere fra la gomma e li ferro – ha detto il ministro Salvini, che ha speso parole di ringraziamento nei confronti dei precedenti ministri, una su tutti l’ex ministra piacentina Paola De Micheli che aveva siglato una prima intesa nel 2019 – contando che sia l’inizio di un percorso virtuoso che ancora non si coglie in tutta la sua importanza. Èun recupero di tessuto urbano in una città, che stiamo facendo in tanti Comuni anche di poche migliaia di abitanti, il che significa più sicurezza. Vi accompagneremo con questa e altre opere, come la Statale 45 e la tangenziale di Castel San Giovanni”.