L’investimento è di 13 milioni di euro, per un progetto che per Mapei simboleggia il rilancio della propria attività in Portogallo. La multinazionale italiana ha recentemente inaugurato un nuovo stabilimento a Cantanhede. Sono stati Marco Squinzi, amministratore delegato di Mapei insieme alla sorella Veronica, ad incontrare personalmente per l’occasione a Lisbona l’Ambasciatore d’Italia in Portogallo Carlo Formosa.
La mossa si muove nel solco di una strategia di espansione internazionale condotta dal produttore, attraverso l’apertura di un sito di 26.500 metri quadrati che consentirà alla filiale portoghese di aumentare la capacità produttiva, ampliare l’offerta di prodotti e rafforzare il servizio ai clienti locali. La nuova sede ospiterà anche la Mapei Academy, l’offerta di formazione di Mapei che si sviluppa attraverso eventi gratuiti, rivolti ai progettisti, agli applicatori, ai rivenditori e alle imprese.
“Abbiamo iniziato la nostra avventura in Portogallo nel 2001 come una piccola realtà – dichiara Marco Squinzi – e oggi siamo tra le prime aziende nel settore dei prodotti chimici per l’edilizia. Grazie a questo nuovo e moderno stabilimento, potremo rispondere alle richieste del mercato locale e continuare a crescere, offrendo soluzioni innovative, durevoli e di qualità e nel rispetto dell’ambiente, come la nostra Linea Zero di prodotti a emissioni di CO2 interamente compensate”.
La sede centrale di Mapei in Portogallo si trova nel Parque das Nações di Lisbona, dove è stato recentemente realizzato anche il Mapei World Lisboa, uno spazio dedicato ai progettisti per approfondire la conoscenza delle soluzioni Mapei e trarre ispirazione per i propri lavori, presente anche a Parigi, Londra e Milano.
Con circa 100 dipendenti, Mapei Portogallo ha registrato una crescita costante, raggiungendo nel 2023 un fatturato di oltre 30 milioni di euro. L’azienda è presente nel Paese anche con un magazzino a Rio do Mouro, vicino a Sintra.
Negli anni Mapei ha contribuito ai principali progetti di sviluppo residenziale, urbano e infrastrutturale del Portogallo come le metropolitane di Porto e Lisbona, gli stadi di calcio per Euro 2004, la costruzione della Chiesa della Santissima Trinità a Fatima, l’espansione dell’Aeroporto di Portela a Lisbona, il restauro del ponte sul fiume Arade a Portimão e molti altri ancora.
“Vogliamo continuare a crescere in modo sostenibile, rafforzando la nostra presenza nei mercati che riteniamo strategici – aggiunge Veronica Squinzi – Con la sua economia stabile, settori in costante crescita come le energie rinnovabili, l’immobiliare, il turismo e la tecnologia, il Portogallo rappresenta una promettente opportunità di investimento per il nostro gruppo. Grazie alla professionalità e alla capacità di visione del nostro team locale, siamo certi che proseguiremo ad ampliare la nostra presenza nel Paese”.