Il panorama delle infrastrutture e della manutenzione strutturale si è arricchito di nuove prospettive il 30 novembre 2023, con l’entrata in vigore della prassi di riferimento UNI/PdR 153:2023. Questa direttiva, intitolata “Profili professionali del personale tecnico per la scelta e l’applicazione dei prodotti e sistemi destinati alla riparazione, il rinforzo, la protezione e la manutenzione delle strutture in calcestruzzo armato normale e precompresso – Requisiti di conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità”, è un passo fondamentale verso l’elevazione della competenza nel settore.
La necessità impellente di figure altamente specializzate nell’applicazione delle normative UNI EN 1504, UNI EN 206, UNI 11104, UNI EN 13670, nel controllo dei prodotti e sistemi e nella loro accettazione in cantiere, trova risposta in questa innovativa prassi. La sua formulazione è stata frutto di un attento lavoro durato più di un anno, coordinato dal tavolo tecnico di esperti UNI in collaborazione con l’Associazione scientifico-culturale “Materials and Structures, Testing and Research Master”.
Il tavolo tecnico, sotto la guida dell’ing. Lorenzo De Carli come Project Leader, ha coinvolto diverse parti interessate del settore: rappresentanti accademici, professionisti, enti di accreditamento, produttori industriali, imprese, pubblica amministrazione e laboratori di prova. Questa sinergia ha consentito di delineare con precisione le esigenze e le prospettive del settore.
La UNI/PdR 153:2023 si concentra sulla definizione dei requisiti per il personale tecnico coinvolto in:
La selezione e definizione delle proprietà dei prodotti e sistemi per la riparazione, il rinforzo, la protezione e la manutenzione delle strutture in calcestruzzo armato.
La loro corretta applicazione sul campo.
Il controllo, la verifica e la conformità delle proprietà dei prodotti e sistemi alle specifiche del progetto/capitolato.
Le figure professionali identificate sono: Capo Squadra; Assistente di Cantiere; Tecnico Specialista.
La prassi specifica in dettaglio i requisiti per ciascuna figura tecnica, definendo competenze, attività specifiche e delineando i relativi contenuti in termini di conoscenze e abilità. Tutto ciò mira a identificare chiaramente il livello di autonomia e responsabilità, seguendo il Quadro Nazionale delle Qualificazioni (QNQ).
In conclusione, l’introduzione della UNI/PdR 153:2023 rappresenta un passo significativo nel garantire la formazione e la competenza del personale tecnico, promuovendo standard qualitativi superiori nell’applicazione delle norme e dei prodotti nel settore del calcestruzzo armato. Una nuova prassi volta a rafforzare la resilienza e la durabilità delle infrastrutture, garantendo standard elevati di sicurezza e qualità nelle operazioni di riparazione e manutenzione delle strutture in calcestruzzo armato.