Dopo decenni di ricerca in laboratorio e di perseveranza nell’applicazione diretta nei cantieri edili, l’A-System nato dal contenitore progettuale di NTC&R (società-laboratorio di sviluppo e produzione) è decollato definitivamente nelle scelte delle imprese più moderne e avanzate e ora si appresta al debutto ufficiale al Saie 2022. Merito dell’ingegner Claudio Azzolini, che ebbe la prima idea fondante di un sistema costruttivo brevettato per la realizzazione in “casa passiva” di moduli prefabbricati dall’efficacia antisismica che contemplassero un drastico azzeramento delle manutenzioni ordinarie.
Al centro dell’innovazione di NTC&R, il modulo CDI (Costruzione Dinamica Intelligente) che presenta una trave-pilastro prefabbricata per una tipologia strutturale adatta a diverse applicazioni (anche sul fronte della riqualificazione), in funzione di un alto isolamento termico-acustico e antisismico. Questo modulo consiste in una struttura a gabbia formata da una pluralità di pannelli modulari orizzontali in EPS (polistirene espanso sinterizzato), ciascuno dei quali presenta, a un’estremità, una cavità per alloggiare l’armatura di ferro in cui viene gettato materiale indurente per creare una colonna trave e pilastro.
Tra le tipologie dedicate alle nuove costruzioni, una soluzione storica che rientra nell’A-System è quella del cassero coibente e armato per setto portante, prodotto da NTC&R in sei varianti. Si tratta di un modulo costituito da una coppia di reti parallele di armatura zincata a caldo (che costituiscono la gabbia interna); a seguire, da due pannelli di isolante (EPS) che fungono da coibente e da cassaforma per contenere la gabbia di armatura interna; poi, da due reti di armatura zincata a caldo in collocazione esterna ai pannelli di isolante (con funzione di contenimento complessivo) e da ganci di cucitura trasversali che contrastano la spinta del calcestruzzo e rendono superflui i ritegni laterali. Il getto del calcestruzzo di completamento (con slump fino a 20 cm) è la fase finale per una parete che può considerarsi effettivamente un setto portante.
Nella riqualificazione degli edifici sono compresi, invece, tre moduli distinti, contraddistinti dalle sigle RDITYA, RDITYB e RDITYC, i primi due basati sullo stesso modulo CDI per sistema prefabbricato del tipo trave-pilastro. Il terzo, l’RDITYC, riguarda un modulo a isolamento termico per cappotto, a basso apporto antisismico, predisposto con armatura per getto in opera.