Come demolire e ricostruire un ponte garantendo il regolare traffico veicolare e tempi realizzativi rapidi, impiegando travi miste acciaio-calcestruzzo. Il caso applicativo del ponte Hofer di Vipiteno ne è la prova.
L’intervento commissionato dalla Provincia di Bolzano, progettato dallo studio 3M Engineering e dall’ufficio tecnico della Provincia di Bolzano, è stato realizzato da Tecnostrutture di Noventa di Piave (VE) in collaborazione con l’impresa Casarotto di Strigno (TN). L’appalto prevedeva la demolizione e la ricostruzione del Ponte Hofer a Vipiteno, ponte sull’Isarco della strada statale SS12 del Brennero, la demolizione del sottopassaggio pedonale e la rimozione e spostamento della passerella pedonale a lato del ponte stradale. Infine il rifacimento delle sponde dell’alveo del torrente.
Per evitare l’interruzione del traffico, si è proceduto a realizzare, prima che il ponte esistente fosse demolito, un primo concio est e il secondo ad ovest. Conci costituiti da due travi NPS BASIC da 120 cm e una trave NPS BASIC con piatto ad andamento inclinato.
Spostando il traffico su questi due primi manufatti forniti, posati e parzialmente gettati, nelle due direttrici nord sud, si è potuto demolire il vecchio ponte centrale. Dopo aver ricostruito le spalle è stato realizzato il nuovo ponte con cinque travi NPS BASIC complanari da 120 cm ciascuna. A collaudo e ripristino del traffico veicolare sulla pianta del precedente, si sono spinti i conci laterali contro il blocco centrale per creare un unico ponte più ampio del precedente, che ha permesso la realizzazione della pista ciclabile e del marciapiede laterale. Tutte le travi sono realizzate con piatto inferiori e sponde in acciaio corten.
Dopo la consegna del primo concio “est” avvenuta il 2 aprile, è stato posato il ferro integrativo e dopo aver provveduto ad effettuare il getto e attendere la prevista maturazione, si è attivata la circolazione in direzione nord.
Dopo 10 giorni è stato posato anche il concio “ovest” sempre composto da 3 travi NPS® Basic da 28 metri, da 6,5 tonnellate ciascuna e, come il precedente, con successiva posa acciaio e getto di completamento.
Le travi NPS® Basic esterne dei due conci, est e ovest sono realizzate con andamento inclinato a funzione di sponda sagomata per il contenimento del CLS in fase di getto e con la funzione architettonica di alleggerire lo spessore notevole del prospetto. I due conci laterali sono stati posati in 3 ore ciascuno: considerato piazzamento autogrù, adeguamento flusso del traffico e preparativi vari.
Il 5 maggio sono stati collaudati i due ponti est e ovest; il traffico è stato spostato sui ponti laterali e quindi demolito il ponte centrale.
La posa del nuovo impalcato centrale è stata effettuata l’11 giugno. Costituito da 5 travi da 120 cm complanari, del tipo NPS BASIC da 28 metri del peso di 9 tonnellate ciascuna, il nuovo impalcato centrale è stato poi completato con armature integrative e getto.
Il 14 luglio si è provveduto a spostare l’impalcato est contro il corpo centrale e getto di raccordo.
Il 5 agosto è stato effettuato lo spostamento dell’impalcato ovest e il getto di raccordo.
Il 25 agosto, a flusso ripristinato sul nuovo impalcato stradale, realizzato sul sito del vecchio ponte, i due conci laterali vengono spinti verso il blocco centrale e creato un unico grande ponte, solidarizzato con un getto, creando un ponte più ampio nelle carreggiate, con marciapiedi e pista ciclopedonale.
Fondata nel 1983, Tecnostrutture mira a offrire ai clienti soluzioni costruttive all’avanguardia in termini di performance, sicurezza ed estetica. Partendo dallo scheletro strutturale di un edificio, composto da travi, pilastri e solai autoportanti NPS®, l’azienda offre soluzioni innovative che rendono il processo costruttivo più veloce e sicuro.
I prodotti e le soluzioni NPS® di Tecnostrutture saranno presenti alla fiera MADE Expo, a Milano, dal 22 al 25 novembre 2021, presso l’esposizione dedicata ad Architettura Design ed Edilizia.