venerdì, Ottobre 17, 2025

MONCONE EST DEL PONTE MORANDI, SI VA VERSO LA DEMOLIZIONE CON ESPLOSIVO

Must read

Il moncone Est del ponte Morandi di Genova con ogni probabilità sarà demolito con l’utilizzo dell’esplosivo. La conferma è arrivata nelle ultime ore da parte dell’Ing. Maurizio Michelini, responsabile del procedimento della struttura commissariale per la ricostruzione.

L’opzione sembra essere quella più accreditata anche perché si otterrebbero diversi vantaggi anche proprio sotto il profilo della sicurezza, quello che genera maggiore apprensione da parte della cittadinanza. Lo smontaggio meccanico comporterebbe l’installazione di impalcati di notevoli dimensioni. Inoltre, come ha spiegato lo stesso Michelini, qualora gli stralli venissero tagliati non sarebbero più supportati dalla struttura portante del ponte. Si troverebbero quindi in una situazione precaria, seppur adeguatamente assicurati. Anche le tempistiche avrebbero giovamento, ma naturalmente questo aspetto è subordinato a quello della sicurezza.

Nel frattempo proseguono a ritmo serrato le campionature e le analisi dei materiali in collaborazione con le Università di Genova e di Torino. Per verificare la presenza di amianto del calcestruzzo fino ad ora sono state effettuate circa 400 carotature ed altrettanti test, che hanno escluso la presenza di materiali nocivi per la salute. Una decisione definitiva verrà comunque presa entro la fine della settimana.

In Primo Piano

Ad Anversa la prima Global OTR Conference 2025

Sicurezza, assistenza e sostenibilità al centro del segmento pneumatici Off-The-Road Dal 1° al 3 ottobre 2025 Anversa è stata teatro della prima Global OTR Conference, appuntamento...

Stampa 3D, in Germania nuovi edifici con materiali sostenibili. C’è la firma di Heidelberg...

Impiegato per la prima volta il cemento evoZero prodotto a Brevik. Nel progetto edilizio "Dreihaus" si realizzeranno tre edifici con l'utilizzo della stampa in...

Innalzamento diga di Kaprun: soluzioni Doka per un progetto chiave della transizione energetica europea

La diga di Wasserfallboden, situata a Kaprun, in Austria, è in fase di innalzamento di nove metri per creare la base del nuovo impianto idroelettrico...

Latest articles

Ad Anversa la prima Global OTR Conference 2025

Sicurezza, assistenza e sostenibilità al centro del segmento pneumatici Off-The-Road Dal 1° al 3 ottobre 2025 Anversa è stata teatro della prima Global OTR Conference, appuntamento...

Stampa 3D, in Germania nuovi edifici con materiali sostenibili. C’è la firma di Heidelberg...

Impiegato per la prima volta il cemento evoZero prodotto a Brevik. Nel progetto edilizio "Dreihaus" si realizzeranno tre edifici con l'utilizzo della stampa in...

Innalzamento diga di Kaprun: soluzioni Doka per un progetto chiave della transizione energetica europea

La diga di Wasserfallboden, situata a Kaprun, in Austria, è in fase di innalzamento di nove metri per creare la base del nuovo impianto idroelettrico...

More articles

Etex e Heidelberg Materials Benelux lanciano Cemloop XL

Il produttore belga di materiali da costruzione Etex e Heidelberg Materials Benelux hanno annunciato un nuovo processo su scala industriale progettato per riciclare i...
Epiroc triplica area produttiva Germania

Epiroc, triplicata l’area produttiva complessiva in Germania

Epiroc ha annunciato di aver triplicato le dimensioni delle aree di produzione nei suoi stabilimenti di Dermbach e Barchfeld in Germania. L'azienda, con sede in Svezia, ha...

Diga foranea di Pola, dopo vent’anni parte la ricostruzione

Dopo oltre vent’anni di attese e rinvii, prende finalmente corpo la ricostruzione della diga foranea di Pola, infrastruttura strategica realizzata in epoca austroungarica e oggi...

Tag