Ha aperto oggi a Monaco di Baviera l’edizione 2019 di BAU, fiera dedicata all’architettura, ai materiali e ai sistemi per l’edilizia commerciale e residenziale nonché l’interior design, sia per la nuova costruzione che per il rinnovamento e la modernizzazione.
L’edizione BAU 2019 è più grande che mai. Su 200.000 metri quadrati di spazio espositivo al coperto, questo evento si articola in più parti: pietre; suoli; materiali da costruzione e soluzioni di giunzione; piastrelle; ceramica; energia; sistemi costruttivi; tecnologia solare; BAU IT.
I numeri dell’edizione 2019 delineano una manifestazione di successo: 2.250 espositori di cui 842 esteri da 45 Nazioni. 200.000 metri quadri espositivi, pari all’intera superficie espositiva. Nello specifico gli espositori provengono da:
Australia: 1
Austria: 115
Bielorussia:3
Belgio: 42
Bosnia & Herzegovina: 2
Bulgaria: 6
Canada: 2
Cina: 49
Croatia: 19
Cipro: 1
Repubblica Ceca: 23
Danimarca: 15
Egitto: 1
Estonia: 10
Finlandia: 7
Francia: 20
Germania: 1.412
Gran Bretagna: 18
Grecia: 17
Hongkong: 1
Ungheria: 5
India: 5
Irlanda: 1
Israele: 14
Italia: 142
Giappone: 4
Corea: 2
Lettonia: 11
Lituania: 4
Lussemburgo: 6
Olanda: 32
Norvegia: 3
Polonia: 53
Portogallo: 14
Romania: 3
Russian: 5
Serbia: 1
Slovacchia: 1
Slovenia: 12
Spagna: 41
Svezia: 4
Svizzera: 43
Taiwan: 3
Turchia: 65
Ucraina: 3
USA: 9
Da questi dati emerge l’importanza della compagine italiana delle aziende espositive, seconda solo alla Germania.
BAU-IT
La sezione BAU-IT, il più grande software show di questo tipo in Europa, per la prima volta occupa un’intera sala espositiva (padiglione C5), che comprende 10.000 metri quadrati. Qui i visitatori possono trovare soluzioni IT di ogni tipo, da CAD, AVA, pianificazione dei progetti alla tecnologia di misurazione, gestione dei progetti e controllo. L’associazione tedesca di software di costruzione (Bundesverband Bausoftware) ha organizzato uno stand comune di 178 metri quadrati.