Asia Cement Co., Ltd., uno dei principali produttori sudcoreani di cemento e calcestruzzo, ha recentemente implementato una tecnologia d’avanguardia che rivoluziona le sue operazioni estrattive in superficie. Grazie al sistema AutoMine di Sandvik, integrato nella perforatrice Pantera DP1100i, l’azienda punta a migliorare sicurezza, produttività e sostenibilità nelle sue attività minerarie.
Fondata nel 1957 e con sede a Seoul, Asia Cement è tra i maggiori fornitori di cemento Portland e Remicon per l’industria delle costruzioni e delle infrastrutture. La recente adozione del sistema AutoMine, operativo dal dicembre 2024, rappresenta un passo decisivo verso una maggiore digitalizzazione e trasparenza dei processi, supportando l’evoluzione del settore verso pratiche più sostenibili.
“L’automazione ci ha consentito di ridurre i rischi operativi e aumentare l’efficienza complessiva – ha spiegato SH Kwon, Direttore della Produzione Mineraria di Asia Cement Co., Ltd. – La perforatrice automatizzata ci ha permesso di migliorare le condizioni di lavoro per il nostro personale e ottimizzare i processi produttivi, offrendo un valore aggiunto significativo”.
Il sistema consente un controllo remoto della perforatrice da una sala dedicata, eliminando l’esposizione degli operatori a polveri e vibrazioni. Inoltre, grazie alla possibilità di gestire più macchine connesse, supportate da telecamere ad alta definizione e feedback audio, l’efficienza operativa è ottimizzata in ogni fase del processo.
Questa innovazione tecnologica non solo migliora la sicurezza sul luogo di lavoro, ma riduce anche i tempi morti durante i cambi turno e le pause, garantendo una produzione continua. Inoltre, il sistema sfrutta la connettività LTE per mantenere una supervisione costante, dimostrando l’impegno di Asia Cement nell’abbracciare soluzioni digitali all’avanguardia.
Secondo Jan-Douwe Wansink, Business Line Manager Automation per Sandvik (Divisione Rock Mining Solutions), “questa collaborazione è un esempio di come l’automazione possa rispondere alle sfide del settore, migliorando l’efficienza operativa e favorendo la sostenibilità”.
L’opinione di Concrete News
Questa evoluzione adottata dall’impresa sudcoreana riflette una tendenza più ampia nel settore delle costruzioni, in cui l’adozione di soluzioni automatizzate sta ridefinendo i paradigmi operativi, permettendo alle aziende di affrontare le sfide di un mercato sempre più complesso e competitivo. Dall’automazione del mixing e del dosaggio di calcestruzzo gettato in opera, dalla pianificazione e modulazione di progetti in BIM, alla digitalizzazione delle flotte e degli impianti di betonaggio, tutta la filiera è interessata a questa transizione digitale, a totale beneficio di produttività, sicurezza, gestione dei costi e sostenibilità ambientale.
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