Un comunicato dell’impresa Pizzarotti ha annunciato che “la seconda TBM destinata ai lavori del nuovo Passante dell’AV di Firenze è arrivata a destinazione la scorsa settimana ed è in fase di montaggio“. Partita da Rotterdam e sbarcata a Livorno, ha raggiunto la sua destinazione finale, il cantiere del Consorzio Florentia (di cui Pizzarotti è capofila), alla fine di luglio.
L’arrivo della TBM giunge finalmente al traguardo, dopo un periodo di fermo tecnico. I lavori propedeutici alla realizzazione del Passante AV di Firenze e della nuova stazione AV di Belfiore hanno ospitato, l’11 luglio, per una visita ufficiale al cantiere, l’AD di RFI, Gianpiero Strisciuglio, e il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. La TBM Iris, del diametro di 9,43 m – la prima delle due frese previste per lo scavo e il rivestimento delle due canne del Passante – è stata già lanciata dall’imbocco di Campo di Marte e ha raggiunto, lo scorso giugno, 1 km di scavo.
Per ottimizzare i tempi di lavoro, la seconda TBM verrà azionata per lo scavo della canna dispari del Passante e non opererà in sovrapposizione alla prima. Il Passante AV consentirà una separazione dei flussi tra i treni regionali, merci e quelli ad alta velocità, aumentando la capacità della rete di superficie a beneficio del traffico locale, una riduzione dei tempi di percorrenza per i servizi AV che attualmente effettuano fermata nella stazione di Santa Maria Novella.