Un protagonista delle grandi costruzioni nazionali come Itinera ha deciso di affrontare una sfida ad alta quota con Manitowoc, in occasione della ristrutturazione del viadotto Gravagna, nel territorio della provincia di Genova, dedicando all’opera in corso i primi modelli MDLT 1109 mai impiegati i cantiere. Si tratta delle più grandi gru a rotazione alta mai prodotte da Potain in Europa. Nella gamma attuale del costruttore, il modello MDLT 1109 sostituisce il popolarissimo best seller MD 1100 e combina un sollevamento ad alte prestazioni (11,1 t a 80 m) con modalità di trasporto compatte e un montaggio semplificato.
L’intervento di Itinera sul viadotto Gravagna prevede di smantellare e ricostruire meticolosamente l’infrastruttura, della lunghezza di 1.067 m, insediata lungo l’autostrada A15 della Cisa, arteria vitale di collegamento tra i territori di Parma e La Spezia. Il progetto richiede un approccio operativo segmento per segmento che rispecchi la sequenza di costruzione originale allo scopo di mantenere l’integrità strutturale del viadotto.
Il progetto a cui sono destinate le gru è molto complesso e alla MDLT 1109 saranno richieste prestazioni eccezionali – in considerazione dell’impressionante capacità massima di 40 t e dalla lunghezza del braccio a 80 m con una capacità di 11,1 t in punta. Gli aggiornamenti contemplati dalla MDLT 1109, rispetto alla precedente MD 1100, rivelano un design modulare della torre K e il sistema di controllo della gru CCS di Manitowoc. Le torri K sono dotate di sezioni singole che possono essere facilmente montate e smontate, offrendo la massima flessibilità di configurazione per le diverse esigenze di cantiere e per un trasporto efficiente. Il design consente inoltre l’opzione dell’innovativo ascensore interno per gruisti Cab-IN di Potain che migliora l’accesso alla cabina della gru mantenendo comunque la scala tradizionale. Il CCS, invece, rappresenta un punto di svolta per un funzionamento preciso ed efficace della macchina. Questo sistema intuitivo semplifica la configurazione, ottimizza le prestazioni di sollevamento in termini di precisione e velocità e offre dati e diagnostica della gru in tempo reale che forniscono agli operatori informazioni fondamentali.
Le gru MDLT 1109 sono dotate, inoltre, del nuovo sistema telematico Potain Connect. Questa piattaforma di tecnologia per il controllo da remoto garantisce tempi di operatività elevati per le gru grazie all’individuazione e alla risoluzione più rapide dei problemi, evitando l’escalation mediante un’analisi dettagliata anticipata. Offre l’accesso da remoto ai dati della gru per la risoluzione dei problemi e la gestione del parco macchine, consentendo ai clienti di Potain di ottenere di più dalle proprie macchine. “Nel corso degli anni abbiamo assemblato molte gru a torre Potain e ci saremmo aspettati un lavoro complicato con queste quattro unità MDLT 1109 a causa delle imponenti dimensioni dei componenti – considera il tecnico Manitowoc Cyrille Giamello – Il lavoro è stato sicuramente impegnativo, ma il montaggio finale si è rivelato molto più semplice del previsto, consentendoci di rispettare la scadenza stabilita”. Un’impressione positiva condivisa dal collega Massimo Rizzo, che rimarca “la facilità di assemblaggio, a testimonianza dell’eccezionale qualità e affidabilità dei nostri prodotti. Siamo davvero orgogliosi di aver preso parte a questo esordio in cantiere storico per Manitowoc”.