Ci sono tre aspetti fondamentali che sintetizzano quanto si è delineato in occasione della conferenza stampa ufficiale di questa mattina, nella sede di Confindustria Piacenza, per la presentazione ufficiale della quinta edizione del GIC, le Giornate Italiane del Calcestruzzo e degli Inerti da Costruzione e Demolizione. Nella mattinata odierna, la sede di Confindustria Piacenza ha ospitato diversi rappresentanti della stampa, delle istituzioni e degli espositori – accolti dall’organizzazione di Mediapoint & Exhibitions – per la presentazione di una delle fiere europee più rappresentative del settore, nell’imminenza di svolgimento dell’esposizione (dal 18 al 20 aprile).
Nel segno del rapporto consolidato tra Mediapoint, Piacenza Expo e il comune piacentino – sottolineato dall’intervento della sindaca Katia Tarasconi, con la conferma dello svolgimento del GIS 2025 nella stessa sede espositiva di Piacenza – la partecipazione all’evento di presentazione del GIC 2024 di Stefano Riva – referente per l’energia e le infrastrutture di Confindustria – ha rimarcato i valori industriali di un territorio che ribadisce con forza, nel rapporto sodale con le fiere di Mediapoint, il legame con la manifattura del territorio e l’economia vitale dei suoi protagonisti. “Siamo onorati di offrire la nostra collaborazione a una manifestazione come il GIC, che offre l’occasione di riflettere su diversi temi importanti legati al calcestruzzo italiano e alle sue diverse accezioni, a partire dalle opportunità offerte alla filiera di settore dal PNRR, passando dalle prerogative della transizione energetica fino alle necessità urgenti richiamate dal rischio idrogeologico che coinvolge i territori del nostro paese”.
Il successo importante delle fiere di Mediapoint & Exhibitions costituisce il secondo aspetto fondamentale di un legame con Piacenza Expo basato su manifestazioni fortemente specializzate, in cui la qualità dell’espositore e del visitatore sono – in parallelo – condizioni fondamentali per la promozione dell’industria manifatturiera legata alle costruzioni, alla transizione energetica e alle nuove problematiche tecnologiche. In programma, per questo 2024, ben cinque manifestazioni organizzate da Mediapoint & Exhibitions, oltre al GIC. A maggio si terranno in contemporanea le fiere-evento espositivo Pipeline & Gas Expo e la prima edizione de Cybsec-Expo, fiera-convegno sulla sicurezza informatica, tema di assoluta attualità per le imprese italiane pubbliche e private (sotto attacco da parte degli hacker, in molte, recenti circostanze). A settembre, invece, sarà la volta dell’Hydrogen-Expo, in forte crescita con oltre 90 espositori confermati con diversi mesi di anticipo dallo svolgimento della manifestazione. Per il mese di ottobre, infine, l’esordio dell’ultima novità di Mediapoint, ovvero il T3-Truck, Tyre, Trailer- la fiera dedicata ai trasporti, con un accento particolare sui protagonisti degli allestimenti che riguardano camion e rimorchi, una categoria di imprese specializzate per troppo tempo trascurate dalle manifestazioni di settore.
“Abbiamo già superato i 2.000 visitatori in fase di pre-registrazione, e gli espositori confermati sono già più di 250 – ha annunciato Fabio Potestà, direttore di Mediapoint & Exhibitions e ideatore del GIC – Si tratta di numeri da record di partecipazione che confermano il format vincente delle Giornate Italiane del Calcesruzzo, a beneficio di aziende e prodotti made in Italy. La funzionalità di una fiera come il GIC è molto diversa rispetto agli eventi espositivi del passato. La concentrazione su un pubblico specifico di produttori e visitatori, l’incontro personale tra attori dello stesso settore e il carattere di networking per creare contatti, sinergie e partnership risaltano come novità fondamentali per il futuro di manifestazioni promozionali moderne e innovative”.
A partire da queste parole del direttore Potestà, ci riallacciamo con un ponte al terzo aspetto fondamentale rilevato nella conferenza stampa del GIC, che è quello legato alla qualità dell’evento. L’edizione 2024 delle giornate del calcestruzzo ambisce all’identità di forum dal respiro globale su alcuni temi centrali della filiera del calcestruzzo; una cassa di risonanza per il dibattito cruciale sul futuro del calcestruzzo in Italia e nel Vecchio continente, tradotto nei numerosi convegni organizzati a Piacenza con il supporto delle principali associazioni di settore e delle più importanti aziende nazionali ed europee durante i tre giorni della fiera.
La qualità come filo conduttore del GIC verrà riconosciuta in occasione degli ICTA (Italian Concrete Technology Awards), che si terranno il 18 e 19 aprile – evento che conferma, come nelle passate edizioni, le diverse eccellenze nelle diverse categorie tipologiche che riguardano la produzione, la distribuzione e la tecnologia del calcestruzzo – insieme agli IDRA (Italian Demolition and Recycling Awards) dedicati alle imprese italiane che si sono distinte nei settori della demolizione, del decommissioning e del riciclaggio degli inerti da costruzione e demolizione.