Alla 23° edizione del Geofluid, che si svolge in questi giorni a Piacenza (15-18 settembre), l’azienda bergamasca Matest presenta Edomec, un nuovissimo sistema di consolidazione elettromeccanico.
L’innovativa tecnologia di Edomec consente un maggiore controllo nell’applicazione del carico, grazie all’utilizzo di un sofisticato sistema di PID, che permette di ottenere una grande precisione a carichi bassi ed un’elevata velocità di carico a carichi alti. La combinazione di tutte le caratteristiche di questo prodotto consente di ridurre al minimo l’intervento manuale da parte dell’operatore.
Realizzato con un design ricercato e moderno, Edomec presenta un display full-color da 7 pollici ad alta risoluzione, ideale per una più confortevole e chiara gestione dei grafici in real-time.
Fra le novità, citiamo inoltre l’innovativo pacchetto software SmartLab, che interfaccia le macchine con i sistemi gestionali del laboratorio e governa tutte le prove geotecniche (consolidazione, taglio, triassiale) automatiche e non, dall’acquisizione dei dati, all’elaborazione avanzata e personalizzabile dei risultati, fino alla generazione dei rapporti di prova.
Fondata a Bergamo nel 1986, Matest offre soluzioni avanzate per prove in sito e in laboratorio su terre, calcestruzzi, malte, rocce, aggregati, bitumi, asfalti, cementi e acciai, rappresentando il partner ideale per tutti coloro che operano nei settori dell’ingegneria edile e civile.
La grande propensione aziendale in ricerca e sviluppo di nuove tecnologie e apparecchiature da laboratorio, si evince anche dalla recente collaborazione con il Dipartimento di Scienze dell’Ambiente e della Terra dell’Università degli studi di Milano-Bicocca, focalizzata sullo studio del comportamento dinamico dei terreni. Il sistema triassiale automatico sviluppato in sinergia con Pavetest, è il punto di partenza di un ricco progetto di ricerca di cui Matest è protagonista.