Costruire insieme una rete per rigenerare le città, sostenendo misure che incentivino la riqualificazione degli edifici (a partire dal Superbonus 110%) e spingano verso un vero processo di semplificazione e snellimento burocratico.
Questi i temi affrontati dal Presidente dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili (Ance), Gabriele Buia, e dal Presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (CNAPPC), Francesco Miceli, durante l’incontro che si è tenuto a Roma il 24 giugno scorso.
“Abbiamo un assoluto bisogno di città più sostenibili, moderne e vivibili. Per questo è importante che tutti gli operatori economici e professionali si attivino per trovare insieme soluzioni capaci di raggiungere questi obiettivi” ha dichiarato il Presidente di Ance, Gabriele Buia. “In particolar modo oggi, con la sfida alle porte del Recovery Plan, è fondamentale attivare tutte le migliori energie del nostro Paese per tornare a crescere e produrre benessere”.
“L’impegno comune – ha commentato quindi il Presidente Miceli – è necessario per costruire sinergie sul tema della rigenerazione urbana e sul futuro delle città. Sono questi aspetti centrali della transizione ecologica. Il mondo della professione e quello dell’impresa insieme possono dare un importante contributo al raggiungimento dell’obiettivo di crescita del lavoro, dell’economia e della qualità della vita”.