L’azienda FM GRU srl ha fornito le 4 gru a torre che sono attualmente al lavoro nel cantiere di Roma dell’Ex Poligrafico e Zecca dello Stato, che diventerà la nuova sede degli uffici ENEL.
Una volta tramontata l’idea iniziale di realizzare un hotel in Piazza Verdi, nel quartiere residenziale Parioli Pinciano tra i due grandi parchi pubblici di Villa Ada a nord e di Villa Borghese a sud, adesso fervono i lavori per quando nel 2022, terminata la riqualificazione dell’intero edificio, Enel andrà ad occupare circa 30.000 i metri quadri ad uso ufficio, su un totale di 70mila mq.
In tutto sette piani fuori terra, lo stabile è un imponente edificio su quattro lati attorno a un’ampia corte interna. Costruito nel 1914 come sede dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, è considerato uno degli immobili più rappresentativi dell’architettura Liberty nella capitale.
Il progetto, improntato alla sostenibilità, consiste nel restauro delle facciate esterne, di consolidamento e fit-out della struttura e nella realizzazione di un parcheggio interrato di 4 piani per complessivi 280 posti auto.
Proprio in questo importante cantiere sono al lavoro le 4 gru a torre FM modello 1260 FTC con sbraccio di 60mt, montate ad altezze differenti (tra i 45 e i 55mt) per non entrare in collisione durante le manovre. Il modello di gru Flat Top Crane (FTC) permette un rapido montaggio con sezioni modulari, ciò riduce i tempi di installazione e al contempo garantisce la massima sicurezza per tutti gli operatori coinvolti.
Per allinearsi alla politica del cantiere in favore all’eco-sostenibilità e per garantire la salvaguardia dell’ambiente in cui le gru sono posizionate, particolare attenzione è stata dedicata alle basse emissioni acustiche e all’impiego di vernici a base ecologica.
Inoltre le quattro gru sono dotate di tutti i dispositivi tecnologici e di un sistema di un’interfaccia accessibile da qualsiasi dispositivo provvisto di connessione alla rete Internet, che consente di monitorare in tempo reale tutte le funzioni e le prestazioni della macchina: tale sistema di interconnessione rende le gru FM idonee al credito d’imposta previsto dalla normativa Industria 4.0. In particolare il sistema FMGru permette l’aggiornamento automatico da remoto del software della macchina da parte della casa madre; la possibilità di attivare meccanismi di assistenza predittiva attraverso il monitoraggio e la diagnosi da parte della casa madre delle condizioni generali della macchina allo scopo di programmare le attività di assistenza necessarie; la visualizzazione dei cicli di carico della gru; la visualizzazione dati sul tempo di utilizzo della macchina e dei singoli argani; la possibilità di pianificare le manutenzioni preventive.