Una grande organizzazione e 16 ore di lavoro continuo hanno permesso di mettere in opera oltre 1.200 metri cubi di calcestruzzo in uno dei cantieri simbolo del terremoto dell’Aquila.
Per fornire il calcestruzzo dagli impianti Colabeton di Coppito e Bazzano, sono state utilizzate 14 autobetoniere e 2 pompe con bracci da 50 e 36 metri, la collaborazione della Polizia Municipale e degli autotrasportatori che dalle quattro del mattino hanno consegnato con celerità e professionalità il calcestruzzo, di cui sono stati effettuati oltre 80 prelievi, a garanzia della qualità, della trasparenza e della sicurezza.
Un getto con un significato molto particolare per gli Aquilani, in special modo per chi ha avuto familiari tra le vittime.Una forma di rinascita di una comunità a cui Colabeton si sente molto vicina e a cui non farà mai mancare il proprio apporto concreto.