E’ mancato la scorsa notte all’età di 88 anni Giampiero Pesenti, al termine di una lunga malattia. Insieme al padre, l’ingegner Carlo, ha fondato e poi sviluppato Italcementi, uno dei gruppi per la produzione di cemento più importanti del mondo. La rilevanza nel settore della finanza e dell’industria italiana è testimoniata dalle molteplici cariche che ha ricoperto fino a qualche anno fa quando ha deciso di lasciare la guida delle sue società e di affidare il timone del gruppo al figlio Carlo.
Durante la sua lunga carriera, Pesenti ha operato in ambiti diversi: editoria (“La Notte”, giornale popolare), meccanica (Franco Tosi) e assicurazioni (RAS), fino all’ambito bancario con l’Istituto Bancario Italiano e la Banca Provinciale Lombarda.
Con Italcementi, una delle operazioni certamente di maggiore rilievo fu l’acquisizione nel 1992 di Ciments Francais, società con dimensioni doppie rispetto a quella italiana; l’operazione diede vita al più grande produttore di cemento al mondo. Nel 1977 è stato nominato Grand’Ufficiale e nel 2009 ha ricevuto le insegne di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Nel 1989 è stato insignito dell’alta onorificenza di Cavaliere del Lavoro. Nel 2004 è stato fregiato dal Presidente della Repubblica Francese dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine della Legion d’Onore. Pesenti è stato Presidente del Patto di Sindacato di RCS per nove anni, fino al 2013, e ha ricoperto la carica di Vicepresidente di Confindustria dal 1992 al 1996.
Alla famiglia vanno le più sentite condoglianze da parte di Concretenews.