Compatto, maneggevole e pensato per i contesti operativi più sfidanti, il nuovo dumper trilaterale DP 120 T amplia l’offerta Dieci per i settori del movimento terra, delle attività estrattive e delle infrastrutture in sotterraneo. Presentato in anteprima a Bauma 2025, il mezzo si inserisce in un segmento di mercato che richiede versatilità applicativa, facilità di manovra in spazi ristretti e resistenza strutturale.
La macchina è equipaggiata con una cassa trilaterale da 5,3 m³ e una capacità di carico pari a 10,5 tonnellate. La rotazione della vasca di 180° consente lo scarico su tre lati, mentre il sistema idraulico proporzionale garantisce un controllo preciso delle operazioni di ribaltamento. Il motore da 100 kW alimenta un impianto di trazione integrale associato a una trasmissione idrostatica a variazione continua, utile per affrontare pendenze, fondi disomogenei e passaggi obbligati in ambito urbano o estrattivo.

Le dimensioni compatte (5.600 x 2.340 x 3.140 mm) e il pedale inching per l’avanzamento lento confermano l’intento progettuale rivolto all’impiego in aree a ridotta accessibilità operativa, quali tunnel, miniere e cantieri infrastrutturali con alta densità di macchine in movimento. L’operatore può beneficiare di una postazione di guida reversibile e di una cabina certificata ROPS-FOPS dotata di doppio monitor da 7”, sedile regolabile con cinture, climatizzazione e illuminazione a LED.
Dal punto di vista della mobilità, il DP 120 T offre tre modalità di sterzatura – integrale, trasversale e a due ruote – che ampliano il raggio d’azione in condizioni di manovra complessa. Le dotazioni comprendono anche protezioni contro atti vandalici, accessi facilitati e soluzioni per la visibilità posteriore, contribuendo alla sicurezza operativa.

Il progetto segue una logica di semplificazione d’uso e riduzione dei tempi improduttivi, con particolare attenzione alle esigenze del settore del noleggio. L’accesso al veicolo non richiede patenti speciali, e l’interfaccia comandi è pensata per utenti con differenti livelli di esperienza. In sintesi, il nuovo dumper trilaterale sviluppato dal costruttore di Montecchio Emilia si propone come una risposta tecnica a contesti in cui mobilità, capacità di carico e rapidità di scarico sono condizioni non negoziabili.