lunedì, Maggio 19, 2025

Holcim realizza il primo edificio svizzero con la stampa di calcestruzzo in 3D

Must read

Per la realizzazione del nuovo showroom l’azienda svizzera Kobelt AG – impresa di costruzione in rapida crescita nel paese elvetico – ha deciso di avvalersi della collaborazione con Holcim, per dare alla luce un progetto pionieristico. L’edificio è infatti il primo realizzato in calcestruzzo stampato in 3D in tutta la Svizzera. La tecnica è stata scelta con lo scopo di catalizzare la libertà di progettazione e di forma, con il potenziale di ottenere risparmi in termini di tempo, costi e materiali, a tutto vantaggio della sostenibiltà.

La stampa 3D del calcestruzzo è ancora una novità in Svizzera, ma Holcim sta dimostrando che si tratta di una soluzione costruttiva possibile e sta stabilendo nuovi standard grazie alle sue tecnologie innovative. Questo padiglione showroom è stato realizzato in soli otto giorni, impiegando un totale di 60 metri cubi di calcestruzzo. “Ci sono state diverse sfide, ma questi insegnamenti ci aiuteranno a migliorare il nostro flusso di lavoro per i progetti futuri – ha affermato Kevin Böhlen, project manager di Holcim Svizzera – Un ringraziamento speciale a tutti coloro che ci hanno aiutato e sostenuto. Inoltre, un grande ringraziamento a Kobelt AG per la fiducia riposta in noi per la stampa del primo edificio in loco in Svizzera”.

La visione del nuovo showroom dell’azienda doveva riflettere l’esperienza di Kobelt in architettura, pianificazione e costruzione. Sfaccettature chiare e supporti in acciaio a forma di ventaglio sono completati da un tetto ad ala realizzato con pannelli di legno multistrato. La tecnologia Holcim di stampa in 3D del calcestruzzo è un processo che prevede l’applicazione di un calcestruzzo speciale a strati senza la necessità di casseforme. Per rendere il processo efficiente in termini di tempo e risorse, ciò avviene secondo un modello 3D digitale creato in precedenza.

Per questo progetto è stata utilizzata una stampante COBOD per stampare un calcestruzzo speciale come alternativa innovativa alla malta, spesso utilizzata nella stampa 3D. Questo tipo di calcestruzzo è caratterizzato da una maggiore resistenza e contiene meno cemento della malta, il che ha un impatto ambientale positivo. Un altro vantaggio è che i componenti principali del calcestruzzo – sabbia e ghiaia – sono disponibili localmente.
Potenziando la progettazione intelligente, la stampa 3D può ridurre l’utilizzo di materiale fino al 50%.

Il padiglione realizzato per l’azienda Kobelt si estende su una superficie di circa 150 metri quadrati e raggiunge un’altezza totale di 6,2 metri. La lunghezza totale del materiale stampato è di 27 chilometri.

Le pareti stampate in 3D possono anche ridurre l’impronta di carbonio di un edificio o di una struttura. Ad esempio, per costruire il Phoenix Bridge, Holcim ha sviluppato un inchiostro per cemento brevettato con una formulazione ottimizzata a basse emissioni di carbonio che ha ridotto l’impronta di carbonio complessiva della struttura del 25%.

Leggi anche: Innovazione circolare, Holcim presenta Phoenix, il ponte stampato in 3D con materiali riciclati

La stampa 3D sta anche aiutando a promuovere la costruzione circolare per salvare le risorse del pianeta. Di design circolare, Phoenix resiste esclusivamente alla compressione senza rinforzo, con blocchi che possono essere facilmente smontati e riciclati.

In Primo Piano

Ciak, si gira! Autovictor nell’installazione di strutture prefabbricate per un nuovo studio tv

Lo specialista piemontese dei grandi sollevamenti Autovictor ha apportato un contributo fondamentale nel complesso dei lavori per la realizzazione di alcuni nuovi studi televisivi a Cologno...
10.000 XPower Liebherr ZF

10.000 volte XPower: Liebherr celebra una pietra miliare nella collaborazione con ZF

Liebherr ha celebrato, presso lo stabilimento di Bischofshofen, la produzione della 10.000^ pala gommata XPower, per la precisione, un modello L 580. Al cuore...

Bobcat al servizio delle energie rinnovabili e delle bonifiche nel Regno Unito

Nel panorama delle opere legate alle bonifiche ambientali e alle energie rinnovabili, fattori come affidabilità, versatilità e produttività delle macchine movimento terra giocano un...

Latest articles

Ciak, si gira! Autovictor nell’installazione di strutture prefabbricate per un nuovo studio tv

Lo specialista piemontese dei grandi sollevamenti Autovictor ha apportato un contributo fondamentale nel complesso dei lavori per la realizzazione di alcuni nuovi studi televisivi a Cologno...
10.000 XPower Liebherr ZF

10.000 volte XPower: Liebherr celebra una pietra miliare nella collaborazione con ZF

Liebherr ha celebrato, presso lo stabilimento di Bischofshofen, la produzione della 10.000^ pala gommata XPower, per la precisione, un modello L 580. Al cuore...

Bobcat al servizio delle energie rinnovabili e delle bonifiche nel Regno Unito

Nel panorama delle opere legate alle bonifiche ambientali e alle energie rinnovabili, fattori come affidabilità, versatilità e produttività delle macchine movimento terra giocano un...

More articles

CavaExpoTech 2025 “raddoppia”: due giornate dedicate a sostenibilità e innovazione del settore estrattivo

La primavera rappresenta la stagione ideale per gli eventi dedicati al comparto estrattivo, e l’edizione 2025 di CavaExpoTech si preannuncia, come di consueto, un...

Assemblea Unacea 2025, l’eccellenza delle macchine da costruzione italiane continua a rafforzare il mercato

Il settore resiste e continua a dimostrarsi solido e dinamico, con un accento di forza espansiva che si deduce chiaramente dal primo trimestre dell'anno...

Diga Foranea, si procede “spediti”. La nota del Consorzio Per Genova Breakwater

Proseguono i lavori relativi alla costruzione della nuova Diga Foranea di Genova. Una nota emessa dal Consorzio Per Genova Breakwater informa che il cantiere procede a...

Tag