Il calcestruzzo galleggiante è una delle nuove frontiere della tecnologia delle costruzioni. Si tratta di conglomerati cementizi nei quali l’aggregato naturale (in toto o parzialmente) è sostituito da aggregati con peso specifico minore. Altra possibilità è l’inserimento di aria libera nell’impasto per occupare volume senza peso.
Il calcestruzzo alleggerito strutturale ha una densità che varia tra i 1400 kg/m3 e i 2000 kg/m3; ne sono esempi di possibili impieghi le costruzioni di strutture portanti come pilastri, muri portanti, ponti, viadotti, ecc. Il calcestruzzo galleggiante non strutturale ha una densità che varia tra i 600 kg/m3 e i 1400 kg/m3 e viene impiegato nella realizzazione di isolamenti acustici e termici di tetti e solai.
L’utilizzo di questo tipo di materiale è già piuttosto diffuso per la realizzazione delle piattaforme eoliche marine, delle quali in futuro si prevede un bisogno sempre maggiore. Questi sistemi al momento soddisfano il 10% del fabbisogno energetico europeo, ma la percentuale è destinata a salire. Gli spazi per i parchi eolici terrestri e i siti costieri poco profondi disponibili per lo sfruttamento sono pochi, così che la produzione eolica in acque più profonde con l’aiuto del calcestruzzo è vitale per realizzare la politica energetica dell’UE e per il raggiungimento degli obiettivi dell’accordo di Parigi sul blocco delle emissioni che generano il cosiddetto “effetto serra”. Al momento più di 4.000 turbine eoliche offshore sono in funzione lungo le coste di 11 paesi, che rappresentano 15,8 megawatt di capacità.
La Francia gode del secondo più alto potenziale eolico in Europa. Il Paese si sta organizzando per adottare una tecnologia idrica su ampia scala sulla falsa riga di quello che è avvenuto con il progetto Floatgen, che ha visto la realizzazione della prima turbina galleggiante recentemente allacciata alla rete elettrica. L’impianto, che si trova al largo della costa atlantica della Loira, produce 2 MW di potenza e soddisfa le esigente di 5.000 famiglie. Una quantità esigua, per il momento, ma che è destinata ad aumentare esponenzialmente.