È ribollente, il programma per le grandi opere di Roma in vista del Giubileo 2025. Entro la fine dell’anno, in tempo per l’apertura della Porta Santa, i cantieri Anas di piazza Pia – dove sono in corso lavori da 79,5 milioni di euro che dovranno terminare entro l’8 dicembre 2024, giorno dell’Immacolata – sono entrati nella fase decisiva per la realizzazione del nuovo tunnel di via Sassia e la ristrutturazione della piazza in superficie.
La viabilità della Capitale passa attraverso il Ponte dell’Industria, oggetto di un investimento da 18 milioni di euro con i quali Anas ha sviluppato una sessione di lavori che puntano al restauro conservativo del ponte (colpito nel 2021 da un grave incendio). La nuova infrastruttura potrà sostenere 26 ton e vi sarà consentito il transito dei bus (è prevista una passerella pedonale parallela e un’altra ciclabile). Tutte le parti storiche del ponte saranno restaurate e rimontate in accordo con la soprintendenza speciale di Roma, entro la data d’inizio del Giubileo.
Sempre nel novero delle grandi opere gestite da Anas, la riqualificazione di piazza della Repubblica da 12 milioni di euro ne prevede la ripavimentazione e la pedonalizzazione di alcune aree. Da questo mese, poi, si tornerà progressivamente alla normalità con la conclusione di diversi settori del cantiere. Sarà pronta per l’apertura della Porta Santa anche piazza San Giovanni, opera da 15 milioni di euro realizzata dal dipartimento Lavori pubblici – sistemazione dell’area di fronte alla Basilica, su una superficie di circa 18.000 m2 – Al termine dei lavori, sarà completamente rifatta la pavimentazione. I visitatori potranno anche ammirare nuove fontane a raso con nebulizzazioni per contrastare le isole di calore.
La lunga lista dei cantieri non si concluderà con il Giubileo 2025. Fino al 2026, la giunta compirà uno sforzo considerevole per portare a termine il Piano strade inaugurato a dicembre 2021 (“800 km di grande viabilità in totale sicurezza – secondo le parole che arrivano dai Lavori pubblici – Già nella fase odierna abbiamo chiuso la prima fase di lavori della Tangenziale, insieme ad altre opere già definite”).