Epiroc AB acquisisce Stanley Infrastructure. Accordo da 760 milioni di dollari

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E’ di poche ore fa la notizia che Epiroc AB, partner leader per i settori minerario ed edilizio, ha accettato di acquisire Stanley Infrastructure, produttore globale di accessori per escavatori e strumenti idraulici portatili, da Stanley Black & Decker, Inc. L’acquisizione strategica consentirà rafforzare la presenza di Epiroc nel business delle attrezzature per infrastrutture e costruzioni, soprattutto negli Stati Uniti. Attraverso una teleconferenza trasmessa via web Epiroc ha illustrato la procedura di acquisizione ad analisti finanziari, investitori e media.

Stanley Infrastructure, un’azienda all’interno del segmento industriale di Stanley Black & Decker, ha sede a Milwaukie, Oregon, Stati Uniti. Progetta, produce e vende accessori, tipicamente utilizzati su escavatori, e strumenti idraulici portatili e alimentati a batteria per applicazioni in infrastrutture, edilizia, riciclaggio di rottami, demolizione e infrastrutture ferroviarie con i suoi marchi  LaBounty, Paladin, Pengo e Dubui. L’azienda ha ricavi stimati nel 2023 compresi tra circa 450 e 470 milioni di dollari, un margine EBITDA medio-alto e circa 1.380 dipendenti, principalmente negli Stati Uniti, dispone di 10 stabilimenti di produzione chiave, negli Stati Uniti, Canada, Francia e Cina. La stragrande maggioranza dei ricavi viene generata in Nord America.

“Siamo molto entusiasti di questa acquisizione strategica, che rappresenta un passo importante per rafforzare la nostra presenza a lungo termine nei settori delle infrastrutture e delle costruzioni”, afferma Helena Hedblom, Presidente e CEO di Epiroc. “Stanley Infrastructure offre prodotti, servizi e soluzioni leader del settore con marchi rinomati, solide relazioni con i clienti e una forte cultura delle persone, che rendono tutto questo una soluzione perfetta per Epiroc. I nostri portafogli di prodotti si completano a vicenda molto bene e questo colma alcune importanti lacune nella nostra offerta attuale. Inoltre, abbiamo accesso a un’ampia rete di vendita indiretta, che diversificherà e rafforzerà ulteriormente la nostra presenza. Le infrastrutture e l’edilizia hanno fattori trainanti interessanti che includono l’urbanizzazione e il riciclaggio dei rottami per la produzione di acciaio, che sosterranno la crescita a lungo termine”.

“I clienti trarranno vantaggio dall’accesso a un portafoglio di prodotti più completo, che insieme continueremo a sviluppare per soddisfare la crescente esigenza di versatilità e produttività dei clienti”, afferma Goran Popovski, Presidente della divisione Tools & attachments di Epiroc.

Il prezzo di acquisto è di 760 milioni di dollari. L’acquisizione è soggetta ai consueti documenti normativi e dovrebbe essere completata nel primo trimestre del 2024.