Si è spento all’età di 88 anni l’architetto Luigi Snozzi, considerato uno dei “maestri” del calcestruzzo. Nato a Mendrisio nel 1932, Snozzi si laurea presso il Politecnico di Zurigo. Titolare di studi a Locarno (1958), Zurigo (1975-88) e Losanna (1988), ha collaborato con Mario Botta, Tita Carloni, Aurelio Galfetti, Bruno Jenni, suo cognato, e Livio Vacchini. Ha insegnato nei Politecnici federali di Zurigo, negli anni ’70 e nel 2003-04, e Losanna (1985-97), oltre che in diverse università e scuole di architettura in Svizzera e all’estero.
In una recente intervista l’architetto aveva spiegato il perché della sua affezione per il calcestruzzo: “Semplicemente mi piace. È un materiale che dura nel tempo.”