Dalla fucina delle attrezzature Epiroc, arrivano due nuovi modelli di pinze per calcestruzzo della serie CB Concrete Buster, dedicate ai carri d’applicazione più pesanti, in particolare agli escavatori da demolizione di alta gamma. Le nuove CB 5500 e CB 7500 sono progettate, in particolare, per i carri tra le 50 e le 85 tonnellate. Grazie al peso relativamente leggero, i modelli CB Concrete Buster rappresentano una scelta efficace per l’utilizzo con macchine portanti (escavatori e altre tipologie assimilabili) con braccio lungo o comunque con altezze elevate di applicazione, nell’ambito di lavorazioni con materiale altamente abrasivo e un basso livello di visibilità dell’attrezzatura in funzione. Sono inoltre adatti nei contesti di cantiere in cui la rumorosità costituisce un problema da risolvere. In effetti, le pinze CB Concrete Buster possono essere utilizzate tranquillamente anche in aree residenziali in cui i demolitori idraulici non sono consentiti.
Come hanno scoperto gli appaltatori di costruzioni edili e di demolizione di tutto il mondo, le pinze per calcestruzzo CB, grazie alle ganasce ad ampia apertura e all’elevata forza di frantumazione, sono ideali per demolire muri di fondazione spessi ed eseguire lavori leggeri di fenditura travi e calcestruzzo pesante ad altezze molto elevate. Queste attrezzature sono dotate di due potenti cilindri idraulici che erogano una forza di chiusura pressoché continua per la massima produttività in ogni fase di demolizione. I cilindri idraulici sono completamente protetti dalle protezioni delle bielle Una valvola di velocità integrata garantisce cicli di lavoro più rapidi.
Con un’impressionante forza di rottura fino a 190 tonnellate – a seconda del modello – le pinze per calcestruzzo CB Concrete Buster sono dotate di due ganasce indipendenti che eliminano la forza di spostamento, riducendo così i livelli di sollecitazione. Le lame da taglio sono sostituibili e reversibili. Una caratteristica produttiva per tutte le pinze per calcestruzzo CB Concrete Buster consiste nella rotazione idraulica in continuo a 360°, che consente una manovrabilità precisa e un posizionamento ottimale della pinza. Se il tagliente afferra il materiale a un angolo obliquo, una valvola limitatrice della pressione incorporata consente un movimento ad azione automatica che porta la ganascia del tagliente nella posizione ideale. Questa valvola protegge in modo efficace sia il supporto che il tagliente da forze di reazione potenzialmente dannose.
I nuovi modelli CB 5500 e CB 7500 offrono forze di rottura rispettivamente di 150 tonnellate e 190 tonnellate. Le aperture delle ganasce per i due modelli sono di 1.600 mm e 1.800 mm. La gamma completa CB comprende ora sei modelli con pesi di servizio da 320 kg a 7.400 kg, in applicazione a carri dalle 2 alle 85 tonnellate.
Hatcon, il controllo totale
Nella dotazione tecnologica Epiroc è arrivato Hatcon, un dispositivo di monitoraggio remoto per demolitori e frese a tamburo che tiene traccia della posizione e delle ore di funzionamento per migliorare l’efficienza e la sicurezza. La piattaforma basata sul cloud My Epiroc fornisce ai clienti notifiche sulla manutenzione, crea elenchi di attività e fornisce una panoramica completa dell’intera flotta. Tutti i dati vengono presentati in modo diretto per semplificare sia le attività quotidiane che le decisioni a lungo termine.
Hatcon è disponibile di serie o come kit retrofit per demolitori e frese a tamburo di gamma premium Epiroc. Una volta collegato, il sistema monitora ogni singolo utensile e mantiene aggiornati i clienti tramite My Epiroc. Le notifiche sulla manutenzione e gli avvisi sulle parti soggette a usura sono solo alcune delle caratteristiche che contribuiscono ad aumentarne l’efficienza. “Hatcon fornisce ai clienti un nuovo livello di controllo – conferma Torsten Ahr, Vice President Marketing Hydraulic Attachment Tools di Epiroc – Il sistema è in grado di sapere dove sono gli utensili, cosa fanno, quando hanno bisogno di manutenzione, se un utensile viene utilizzato più degli altri. Fondamentalmente tiene sempre aggiornato irresponsabile dell’impresa. E con My Epiroc, tutto, dalla pianificazione della manutenzione, all’identificazione dei guasti e alla ricerca di nuove soluzioni risulta molto più facile e veloce. Queste informazioni non solo contribuiranno a creare un flusso di lavoro più fluido con meno tempi di fermo macchina, ma possono anche essere fondamentali per raggiungere gli obiettivi aziendali di efficienza e di economia di gestione”.