Questa settimana è partita l’opera di demolizione dell’impalcato del ponte Pagliari, nella zona dei cantieri nautici a La Spezia, in seguito al crollo avvenuto nel mese di settembre del 2024. I lavori sono stati avviati dopo che le autorità hanno provveduto allo spostamento dei manufatti che occupavano una parte dell’area e che sono stati temporaneamente sistemati lungo il limitrofo tratto stradale, totalmente interdetto al traffico.
In seguito al crollo della struttura in acciaio – che fortunatamente non aveva causato feriti – si era intervenuti tempestivamente, per ristabilire l’utilizzo della parte a mare, necessaria per non bloccare l’attività dei cantieri collocati nella Darsena Pagliari, presso la quale operano diverse società del settore della nautica.
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Le opere di demolizione sono state affidate all’impresa Nuova Malco Srl di La Spezia, attiva nella raccolta e riciclo di metalli e altri rottami ferrosi, nella gestione dei rifiuti e nelle demolizioni industriali e navali. La durata delle attività è stabilita contrattualmente in 60 giorni naturali e consecutivi e i lavori saranno eseguiti sotto la costante supervisione dei tecnici dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale.
“La demolizione e smaltimento del manufatto del ponte Pagliari rappresenta un altro lavoro importante che permetterà di aprire una nuova fase progettuale insieme all’amministrazione comunale per la valorizzazione dell’intera area con attenzione a tutte le realtà produttive, alle associazioni e ai cittadini”, ha commentato il commissario straordinario dell’AdSP Federica Montaresi.