Holcim ha firmato un accordo vincolante per l’acquisizione di Xella, azienda europea leader nello sviluppo di sistemi costruttivi per murature, con un fatturato netto previsto per il 2025 di circa 1 miliardo di euro. L’operazione rappresenta una tappa fondamentale nella strategia di crescita NextGen Growth 2030 di Holcim, orientata a plasmare il futuro dell’edilizia sostenibile.
Xella è conosciuta per marchi premium come Ytong, Silka, Hebel e Multipor, e si distingue anche come pioniere nell’integrazione di processi costruttivi digitali, grazie a piattaforme proprietarie come blue.sprint e Building Companion. Con sede a Duisburg, in Germania, Xella conta oltre 4.000 dipendenti e opera in 21 tra i mercati europei più strategici per il comparto edilizio.
“Questa acquisizione rappresenta una tappa chiave nella nostra visione di essere il partner di riferimento per l’edilizia sostenibile – ha dichiarato Miljan Gutovic, CEO di Holcim -. L’integrazione di Xella arricchirà la nostra offerta nel mercato europeo delle murature, un comparto da oltre 12 miliardi di euro, offrendo importanti opportunità di cross-selling e system-selling“.
Il valore dell’operazione è pari a 1,85 miliardi di euro.
L’acquisizione è coerente con l’impegno di Holcim verso una gestione finanziaria disciplinata e una strategia di allocazione del capitale orientata alla crescita. Il perfezionamento dell’operazione è soggetto alle consuete approvazioni normative e condizioni contrattuali, con chiusura prevista nella seconda metà del 2026.




















