domenica, Ottobre 19, 2025

CRITERI AMBIENTALI MINIMI, RICICLO E SICUREZZA: A VERCELLI FOCUS SUI “TEMI CALDI” DEL MONDO DEL CALCESTRUZZO

Must read

Le principali problematiche inerenti il mondo del calcestruzzo sono state affrontate a Vercelli, nell’ambito di un focus organizzato dall’ATECAP e volto alla sensibilizzazione e informazione sul settore e i suoi aspetti connessi più attuali.

Fra i temi trattati, i Criteri Ambientali Minimi (CAM) per l’edilizia, i controlli sul calcestruzzo in base alle nuove Norme Tecniche per le Costruzioni e l’annoso problema della richiesta di POS (Piano Operativo di Sicurezza) nella fornitura di calcestruzzo. Oltre ai relatori dell’Atecap, erano presenti i rappresentanti di Ance, Consiglio Nazionale degli Ingegneri, Cncpt, Anpar (Associazione Nazionale Produttori di Aggregati Riciclati) e Confindustria Vercelli. Tra i promotori gli ordini degli ingegneri, degli architetti e il collegio geometri di Vercelli.

I primi interventi, a cura di Unical Spa e di Atecap, hanno riguardato i controlli sul calcestruzzo in cantiere sulle miscele e sul calcestruzzo in opera, i CAM edilizia che riguardano il calcestruzzo fra cui quello del contenuto minimo di materiale riciclato e le criticità che ne impediscono l’adempimento da parte dei fornitori di calcestruzzo.

Relativamente al tema dei CAM, è stata messa in evidenza la difficoltà di trovare aggregati riciclati di qualità idonea in base alle Norme Tecniche per le Costruzioni per il calcestruzzo strutturale a causa della mancanza di norme ambientali in base alle quali rilasciare le autorizzazioni al recupero (il decreto End of Waste degli inerti è ancora fermo al Ministero Ambiente), delle pochissime demolizioni selettive che permettano di separare efficacemente le varie frazioni e della diffidenza degli stessi utilizzatori e dei progettisti.

Sul tema sicurezza, Ance e Atecap hanno ripercorso l’iter che ha portato all’emanazione delle procedure per la fornitura di calcestruzzo in cantiere da parte del Ministero Lavoro, chiarendo che nel caso in cui il lavoratore dell’impresa fornitrice non partecipi alla posa in opera del materiale tenendo il terminale in gomma della pompa (che non va confuso con il braccio mobile) o la canala, la benna o il secchione in caso di scarico dall’autobetoniera, non si configura un’esecuzione d’opera e pertanto non vi è l’obbligo di redazione del POS. Durante l’incontro è stato anche ribadito che il terminale in gomma non può essere sostituito dal cosiddetto “collo d’oca”, terminale rigido e a forma di esse che viene montato, spesso in maniera artigianale, ma che non è assolutamente previsto dai costruttori delle macchine.

Anche il CNI ha ribadito questi concetti insieme alla necessità di integrare le procedure per la fornitura di calcestruzzo nel Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC) del cantiere. Il CNI ha anche adeguato le proprie Linee guida per i Coordinatori della Sicurezza in fase di Esecuzione (CSE) inserendovi gli allegati 1 e 2 della procedura del Ministero Lavoro, frutto della segnalazione al CNI da parte dell’Atecap e della collaborazione con Ance.

In Primo Piano

Impianti Kleemann in cava: efficienza e affidabilità nel Connecticut

Nella cava di Broad Brook, nel Connecticut, sabbia, ghiaia e terriccio vengono lavorati con il supporto di due impianti mobili di vagliatura Kleemann. Le...

Ad Anversa la prima Global OTR Conference 2025

Sicurezza, assistenza e sostenibilità al centro del segmento pneumatici Off-The-Road Dal 1° al 3 ottobre 2025 Anversa è stata teatro della prima Global OTR Conference, appuntamento...

Stampa 3D, in Germania nuovi edifici con materiali sostenibili. C’è la firma di Heidelberg...

Impiegato per la prima volta il cemento evoZero prodotto a Brevik. Nel progetto edilizio "Dreihaus" si realizzeranno tre edifici con l'utilizzo della stampa in...

Latest articles

Impianti Kleemann in cava: efficienza e affidabilità nel Connecticut

Nella cava di Broad Brook, nel Connecticut, sabbia, ghiaia e terriccio vengono lavorati con il supporto di due impianti mobili di vagliatura Kleemann. Le...

Ad Anversa la prima Global OTR Conference 2025

Sicurezza, assistenza e sostenibilità al centro del segmento pneumatici Off-The-Road Dal 1° al 3 ottobre 2025 Anversa è stata teatro della prima Global OTR Conference, appuntamento...

Stampa 3D, in Germania nuovi edifici con materiali sostenibili. C’è la firma di Heidelberg...

Impiegato per la prima volta il cemento evoZero prodotto a Brevik. Nel progetto edilizio "Dreihaus" si realizzeranno tre edifici con l'utilizzo della stampa in...

More articles

Innalzamento diga di Kaprun: soluzioni Doka per un progetto chiave della transizione energetica europea

La diga di Wasserfallboden, situata a Kaprun, in Austria, è in fase di innalzamento di nove metri per creare la base del nuovo impianto idroelettrico...

Etex e Heidelberg Materials Benelux lanciano Cemloop XL

Il produttore belga di materiali da costruzione Etex e Heidelberg Materials Benelux hanno annunciato un nuovo processo su scala industriale progettato per riciclare i...
Epiroc triplica area produttiva Germania

Epiroc, triplicata l’area produttiva complessiva in Germania

Epiroc ha annunciato di aver triplicato le dimensioni delle aree di produzione nei suoi stabilimenti di Dermbach e Barchfeld in Germania. L'azienda, con sede in Svezia, ha...

Tag