Con l’obiettivo di riorganizzare l’identità e l’offerta dei servizi di noleggio destinati alle aziende di diverse dimensioni operanti, tra l’altro, nell’industria delle costruzioni, Tesya ha annunciato il lancio di un nuovo brand che va sotto il nome di Alayan. Questa nuova organizzazione multi-specialista raggrupperà tutte le aziende del gruppo pertinenti alla divisione Rental Service. Parliamo in primis dell’italiana CGTE, ma anche delle aziende spagnole Emerent e Finanzauto Rental e la nuova Alayan Emerent Máquinas e Equipamentos, attiva in Portogallo.
Il gruppo Tesya – leader nella fornitura di servizi e soluzioni integrate B2B presente nell’industria delle costruzioni, nella transizione energetica, fino all’asset management e all’intralogistica automatizzata – vuole imprimere a questa nuova realtà una visione orientata all’innovazione e alla sostenibilità e un know how specialistico nei diversi segmenti di mercato.
Alayan punta a consolidare il proprio ruolo di leadership nel Sud Europa nel settore del noleggio di attrezzature e macchinari attraverso un piano di crescita per linee esterne e linee interne e investimenti del valore di 100 milioni di euro solo per il 2025. Parte degli investimenti è finalizzata al rinnovamento e all’integrazione della flotta di attrezzature, con l’obiettivo di distribuire sul mercato macchinari di ultima generazione, con un’età media inferiore ai tre anni. Alayan punta, inoltre, all’apertura di 7 nuove filiali nel 2025, di cui 3 in Italia e 4 nella Penisola Iberica. Chiaro anche l’obiettivo per quanto riguarda il fatturato, che ha l’ambizione di raggiungere la cifra di circa 220 milioni di euro nel 2025 (+20% rispetto al 2024, in linea con i risultati di costante crescita realizzati di recente).

“In Europa si prevede una crescita del noleggio professionale del 2,8% nel 2025 e del 3,6% nel 2026 e un’espansione del business al 2030 anche in Italia, Spagna e Portogallo, per un CAGR globale del 6,2% tra il 2025 e il 2034 – ha commentato Lino Tedeschi, Presidente e CEO del Gruppo Tesya – Alayan nasce per innovare il settore del noleggio con un approccio distintivo e una visione internazionale. Favorire il noleggio di macchinari e attrezzature rappresenta un cambio di paradigma che riduce gli sprechi, ottimizza le risorse e limita l’impatto ambientale. Condividere l’uso di asset ad alta efficienza significa abbattere le emissioni legate alla sovrapproduzione e allo smaltimento prematuro, promuovendo un ciclo di vita più lungo e responsabile per ogni macchinario”.
“Lo sviluppo del noleggio professionale può consentire alle grandi imprese e alle PMI di migliorare la gestione del capitale e degli asset, sempre più tecnologici, digitali e intelligenti, aumentando i livelli di sicurezza sul lavoro e di produttività – ha dichiarato invece Pierre-Nicola Fovini, Direttore Generale del Gruppo TESYA e Presidente di Alayan – In Italia il tasso medio annuo di crescita della produttività del lavoro tra il 2014 e il 2023 è stato del +0,5%, ma è calato del 2,5% nel 2023, con riduzioni significative nel settore industriale (-3,1%). Il nostro obiettivo è quello di essere un fornitore di servizi completi, multi-specialista, in grado di offrire consulenza e soluzioni integrate che vadano oltre la fornitura di macchinari moderni e digitali, capace di semplificare le operazioni aziendali attraverso tecnologia, gestione dei dati e servizi avanzati”.
Le soluzioni integrate di noleggio di Alayan sono studiate per diversi mercati: edilizia e costruzioni, infrastrutture (strade, ponti e gallerie), industria, grandi eventi, ferrovie, porti e servizi di pubblica utilità.
La flotta di attrezzature comprende macchine movimento terra (del peso fino a 20 tonnellate e destinate al noleggio breve termine), attrezzature ausiliarie per eventi e applicazioni industriali, costruzioni modulari per numerose applicazioni (uffici temporanei, spogliatoi, aule scolastiche, aree abitative, strutture per eventi e manifestazioni), macchinari per il controllo della temperatura, gruppi elettrogeni e torri faro, macchine e attrezzature per la manutenzione del verde, sollevatori telescopici, macchine per la movimentazione di materiali, piattaforme aeree e di sollevamento, attrezzature per le ristrutturazioni e le manutenzioni e, infine, veicoli per lo spostamento tra cantieri di persone e materiale.
“Il nostro impegno per il futuro si traduce in un investimento costante in formazione del nostro personale, tecnologia e ammodernamento della flotta, con l’obiettivo di offrire sia attrezzature all’avanguardia caratterizzate da elevati standard di qualità che prestazioni di eccellenza nei servizi di assistenza – ha concluso Vincent Albasini, amministratore delegato di Alayan – L’innovazione e la sostenibilità rappresentano i pilastri della nostra strategia di crescita: attraverso l’introduzione di macchinari di nuova generazione e l’adozione di soluzioni avanzate, intendiamo supportare l’efficienza operativa dei nostri clienti, riducendo al contempo l’impatto ambientale del settore. Puntiamo sull’eccellenza tecnologica per offrire attrezzature dotate di sistemi innovativi, che rispondano alle esigenze di un mercato sempre più orientato alla digitalizzazione e all’ottimizzazione delle risorse. Vogliamo essere un partner strategico su scala nazionale, garantendo un servizio capillare che copra non solo i principali centri industriali, ma anche le regioni meno servite, dal Trentino Alto Adige alla Sicilia. Attraverso questa visione, rafforziamo la nostra posizione di leadership nell’Europa Meridionale, consolidando il nostro ruolo di riferimento nel noleggio professionale e contribuendo alla transizione verso un modello più efficiente, responsabile e sostenibile”.