Si terrà venerdì 7 novembre 2025, dalle 11 alle 13 presso l’Arsenale di Venezia, il workshop “The Future of Cement and Concrete”, parte del programma pubblico GENS della Biennale Architettura 2025, con il patrocinio di Confindustria Veneto Est. L’incontro esplorerà il futuro del cemento e del calcestruzzo tra innovazione, qualità e sostenibilità, con la partecipazione di alcuni rappresentanti di spicco di imprese, studi di progettazione e associazioni di categoria, tra cui Roberto Belloni (Atecap/Unical), Massimiliano Pescosolido (Atecap), Luigi Buzzi (Buzzi), Paolo Zelano (Federbeton/Buzzi Unicem), Marco Francini (Unical) e Andrea Cassi (Carlo Ratti Associati).
Il workshop nasce all’interno del programma curatoriale Intelligens, ideato da Carlo Ratti, che fa della collaborazione tra discipline e istituzioni un motore di riflessione sull’adattamento ai cambiamenti climatici. In questo contesto, il panel offrirà un focus sull’industria italiana del cemento e del calcestruzzo come leva per la transizione ecologica e l’innovazione costruttiva.
Tra i temi centrali figurano anche la nuova UNI/PdR 176:2025, che introduce criteri misurabili di sostenibilità del calcestruzzo e strumenti progettuali per integrare le prestazioni ambientali nelle scelte di progetto; la roadmap italiana verso la neutralità climatica e le tecnologie per la cattura e il riutilizzo della CO₂, insieme al ruolo delle piattaforme digitali nella progettazione di opere più efficienti e resilienti.
Il confronto metterà in dialogo mondo industriale, tecnico e accademico, evidenziando come la ricerca e la cooperazione tra i diversi segmenti della filiera possano accelerare la trasformazione del settore verso modelli produttivi a basse emissioni. Un’occasione di rilievo internazionale per riaffermare la centralità del calcestruzzo nella costruzione di un futuro sostenibile e responsabile.





















