Apre in positivo il 2023 il comparto macchine per costruzioni che, con 5.313 mezzi da cantiere immessi sul mercato tra gennaio e marzo, chiude il primo trimestre dell’anno in aumento del 5% sul pari periodo 2022. Sono questi i dati elaborati sulla base degli acquisti dei produttori e degli importatori del settore da Unacea, Unione Italiana macchine per costruzioni, e rilasciati in occasione di Samoter, il salone triennale internazionale delle macchine per costruzioni in programma fino a domenica 7 maggio a Veronafiere. In particolare, la crescita del comparto (rallentata rispetto alle performance dello scorso anno) è determinata dalle macchine movimento terra, che nei primi tre mesi dell’anno hanno raggiunto quota 5.186 unità vendute (+7%) con un exploit di minipale compatte cingolate (+34%) e dumper articolati (+27%), mentre registrano una contrazione le macchine stradali (-31%), segnale – nelle previsioni di Unacea – di una progressiva stabilizzazione del mercato.
Luce verde anche per l’export, con le esportazioni che – secondo il report commercio estero Unacea-Cer su base Istat – nel 2022 hanno superato i 3 miliardi di euro, in crescita del 9% rispetto al 2021. Registrano un aumento anche le importazioni (+30%) per un valore complessivo di 2 miliardi di euro. Un balzo degli acquisti dall’estero che, pur mantenendo la bilancia commerciale in attivo per oltre 990 milioni di euro, determina una contrazione del saldo del 18%.