Più vicini ai dealer, ai clienti e al territorio. Sono questi gli obiettivi di Hitachi Construction Machinery Europe N.V. che – in seguito all’apertura della sede diretta a Castel San Pietro Terme (Bo) nell’aprile 2021 – ha riorganizzato la rete commerciale in Italia. Punto di contatto tra il quartier generale di Amsterdam e il nostro paese, il quartiere generale bolognese supporta la rete dei concessionari sia dal punto di vista commerciale che nel post-vendita, coordinando anche tutti i servizi amministrativi. È inoltre sede dei training formativi di prodotto. HCME di Bologna fa capo a quattro professionisti di grande esperienza: Richard Egelie (General manager), Massimiliano Todini (Manager general affairs), Andrea Dall’Osso (Sales specialist) e Fabio Borrelli (Product support field specialist). Sono la cinghia di trasmissione tra il territorio, i dealer e il management di Hitachi Construction Machinery Europe N.V.; ne raccolgono le esigenze, li affiancano nelle strategie per rendere il brand giapponese del movimento terra sempre più forte in Italia. Un’organizzazione che vedrà l’ingresso di nuovo personale per fornire loro un servizio ancora più ampio e capillare.
La nuova rete vendita HCME L’organizzazione della rete vendita con le rispettive aree commerciali vede: SCAI Spa (Lombardia, Sicilia, Umbria, Marche, Toscana, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata), Comac srl (Trentino e Veneto, escluso Belluno, Treviso e parte di Venezia), Franco Clò srl (Belluno, Treviso e parte della provincia di Venezia), KMI srl (Calabria, Puglia), Massucco T srl (Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta, Sardegna), Salomoni srl (Friuli Venezia Giulia), WR 57 srl (Emilia Romagna). Tutte aziende dalla consolidata esperienza, radicate nel territorio e vocate, come Hitachi, alla cura del cliente. Ne sarà testimonianza il prossimo Samoter (Verona 3-7 maggio 2023), dove HCME sarà presente con l’Hitachi Village (Hall 10 Stand A1-B2), tappa obbligata per incontrare il management italiano e conoscere tutte le novità di prodotto.
Cosa vedremo all’Hitachi Village Hitachi si presenta a tutto campo con un mix di macchine, tecnologie e servizi. Innanzitutto il nuovo escavatore cingolato midi ZX95-7 e l’escavatore gommato ZX95W-7. Una macchina, quest’ultima, pensata per i cantieri urbani e il mercato europeo, con triplice articolazione, stabilizzazione in sagoma e quattro ruote sterzanti. Sempre su gomma verrà presentata la nuova pala ZW250-7, che sostituisce la precedente omologa della Serie 6. Un modello cresciuto nelle prestazioni e nel comfort di guida. Altro escavatore cingolato midi, lo ZX135-7 2P triplice. L’impegno di Hitachi nell’ambito della sostenibilità ambientale sarà testimoniato dall’escavatore cingolato midi elettrico ZX85U-6EB, presente nello stand Innovation Lab. Come il precedente miniescavatore ZX55U-6EB, il nuovo midi è progettato per i cantieri urbani e l’edilizia residenziale, con la possibilità di un impiego continuo durante la giornata lavorativa.
Per quanto riguarda le soluzioni innovative, nella demo area Leica un escavatore cingolato ZX210-7 permetterà di apprezzare il sistema per il controllo Co-pilot 2D/3D Leica Geosystem, frutto della collaborazione con il gruppo Hexagon. Sempre in ambito tecnologico, ma più inerente ai servizi, il protagonista sarà ConSite, che monitora l’efficienza e la produttività delle macchine, invia rapporti mensili e notifica gli eventuali allarmi di emergenza. Infine, ultimo ma non meno importante, il servizio Rent2Rent.