L’idea “era stimolante e la volontà di realizzarla forte come può esserlo un’intuizione unica, che ha urgenza di essere concretizzata al più presto”. Dopo 40 anni di esperienza straordinaria – dal progetto di gru a torre e di altre tipologie di macchine per il sollevamento, fino ai progetti industriali automatizzati – il project manager Giuseppe Nappo ha dato corpo finalmente a quella che sembrava, fino a pochi mesi fa, un’impresa impossibile. “Ho incontrato un autorevole veterano del sollevamento edile come Rossano Ricciardi e l’idea della G-32 con sistema Smart Control 4.0 è decollata – ci racconta il progettista napoletano – Avevamo pensato di creare una piattaforma autosollevante su colonne certificata secondo le caratteristiche tecniche dell’Industria 4.0 ma nessuno voleva seguirci su questa strada. Ci ripetevano continuamente che un ponteggio autosollevante non avrebbe mai potuto contemplare le caratteristiche di un’attrezzatura che rientrasse negli stessi canoni dell’industria 4.0”. Il progetto di Nappo e Ricciardi, invece, si è realizzato ma ha comportato, naturalmente, la nascita di un’azienda vera e propria che oggi si chiama Altek. Un’impresa corroborata dal supporto di professionisti esperti, in grado di proporre un’identità tecnologica di primo piano nel panorama delle macchine da sollevamento deputate all’impiego in cantiere e in molti altri settori.
La prima rivelazione in anteprima della G-32 è avvenuta all’ultima edizione del GIC, le Giornate Italiane del Calcestruzzo a Piacenza Expo, l’anno scorso. “L’interesse per questa macchina si è rivelato subito notevolissimo – rimarca ancora, con orgoglio, Giuseppe Nappo – Questa attenzione da parte degli addetti ai lavori è dovuta all’implementazione della piattaforma autosollevante G-32 con il nostro sistema Smart Control 4.0, innovativo, automatizzato e computerizzato, che permette la ricerca di eventuali anomalie e la gestione da remoto della piattaforma stessa.
Il sistema, collegato a un pannello di controllo, presenta un’interfaccia-display sul quale vengono visualizzate tutte le informazioni funzionali e gli allarmi sulle potenziali criticità dell’impianto elettrico, subito rilevabili da parte dell’operatore che sta manovrando la piattaforma e anche da remoto su un normale PC, tablet o smartphone. La facoltà di autodiagnosi della nostra piattaforma G-32 favorisce, quindi, la rapidità degli interventi di ripristino. Grazie al sistema Smart Control 4.0, è possibile analizzare in modo approfondito, con report dedicati, le ore e le condizioni di utilizzo della macchina, in modo da pianificarne la manutenzione preventiva”.
Il Sistema autosollevante G-32 per l’edilizia, integrato con il modulo Smart Control 4.0, ha le caratteristiche di una piattaforma a ponte dalla struttura reticolare, in grado di raggiungere una lunghezza massima di 32 m e improntata alla massima flessibilità operativa.
(Tutti i dettagli della G-32 di Altek li trovate nell’ultimo numero della rivista Concrete News)