Si sono concluse le operazioni di sollevamento e varo della prima maxi trave da 100 metri del nuovo viadotto sul Polcevera di Genova, che sostituirà il ponte Morandi. La campata è stata sollevata a circa 40 metri di altezza per essere poi posizionata tra le pile 8 e 9 del nuovo ponte.
L’operazione è stata eseguita tramite gli strand jack che sollevano la porzione di impalcato a una velocità di circa 5 metri all’ora. Le operazioni sono iniziate ufficialmente dopo che la trave, risultata troppo lunga, è stata riprofilata. Inconveniente che ha comportato un ritardo di due giorni sul cronoprogramma.
«È uno dei momenti più delicati di questo cantiere – ha commentato ieri il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, in diretta Facebook – l’emozione è tanta. Grazie a chi, giorno e notte, lavora per restituire alla città il suo ponte in tempi record, per rispettare un impegno che abbiamo preso con i genovesi, con tutti gli italiani, con i parenti delle vittime. Entro la fine di marzo tutta la struttura in acciaio sarà montata ed entro la fine della primavera il ponte sarà completato. E la prossima settimana sarà completato anche l’ultimo pilastro. Questa gigantesca tragedia è stata una gigantesca scossa per la città che sta costruendo il proprio futuro».
Ad assistere all’inizio delle operazioni di varo anche il sindaco e commissario per la ricostruzione, Marco Bucci, e l’amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono.