L’indice di produzione delle costruzioni ha registrato, ad agosto, una battuta d’arresto
dell’1% mantenendo inalterata la variazione cumulata annua ancora positiva del 3%.
Anche l’indice di produzione della filiera italiana del cemento e del calcestruzzo ha rilevato una contrazione del 2% nel mese di agosto portando la variazione cumulata nei primi 9 mesi dell’anno a +1%. Ad eccezione del comparto della prefabbricazione in calcestruzzo (+41%) tutti i comparti della filiera hanno riportato valori negativi: cemento (-11%), calcestruzzo preconfezionato (-1%), calce e gesso (-5%), malte (-5%).
In crescita gli investimenti fissi lordi della Pubblica Amministrazione che nel secondo trimestre del 2019 hanno registrato un aumento dell’8%. Andamento disomogeneo per i permessi di costruzione laddove l’autorizzazione di nuova superficie di edilizia residenziale è cresciuta, nel I trimestre del 2019, del 2% mentre il comparto non residenziale ha perso, in
termini di mq autorizzati, l’8%.
Raggiungono quota 104 mila le tonnellate di cemento grigio importate in Italia nel mese
di luglio (+7% sull’anno precedente) mentre le esportazioni, sempre nello stesso periodo
sono diminuite dell’8%. Cresce l’indice di produzione delle costruzioni in Europa con una performance positiva del 2% nel mese di agosto. Tutti in crescita i mercati delle costruzioni dei principali partner europei: Germania (+1%), Regno Unito (+1%) e Spagna (+2%). Ancora in controtendenza, come nel mese di luglio, la Francia il cui mercato edilizio è diminuito dell’1%.
SENATO
Ddl consumo suolo
Nella seduta del 23 ottobre 2019, le Commissioni Agricoltura e Ambiente hanno proseguito l’esame dei Ddl che intervengono in materia di consumo del suolo (S.63 e abb.). In particolare, nella seduta è stato abbinato all’esame e illustrato il Ddl S.1389 della Sen. Paola Nugnes (M5S), il cui obbiettivo è quello di contrastare in modo decisivo il consumo di suolo, contrastandone allo stesso tempo il dissesto, l’impermeabilizzazione e gli effetti dei sempre più frequenti eventi meteorologici estremi, prevenendo danni economici e perdite di vite umane. I principi cardine su cui si muove il testo sono quelli del riuso e della rigenerazione dei suoli già urbanizzati; del risanamento del costruito attraverso ristrutturazione e restauro degli edifici a fini antisismici e di risparmio energetico, della riconversione di comparti attraverso la riedificazione e della sostituzione dei
manufatti edilizi vetusti. Link al resoconto
LE PUBBLICAZIONI IN GAZZETTA UFFICIALE
DECRETO-LEGGE 24 ottobre 2019, n. 123
Disposizioni urgenti per l’accelerazione e il completamento delle ricostruzioni in corso nei territori colpiti da eventi sismici.