Una fornitura di 21 macchine movimento terra targate Develon per un valore di circa 3 milioni di euro è stata recentemente formalizzata in un accordo tra la società di Autostrade per l’Italia, Amplia Infrastructures, e il brand parte della galassia HD Hyundai Infracore. Al centro della partnership, l’esigenza da parte della società attiva da oltre 50 anni nella costruzione, manutenzione, ripristino e ammodernamento delle infrastrutture nazionali stradali, di un rinnovato parco macchine che potesse far fronte alle necessita dei cantieri disseminati in tutta Italia. La consegna prevede inizialmente la fornitura di escavatori, con caratteristiche varie in termini di dimensioni e tipologia, tra mini, medi, cingolati e gommati. Nell’accordo non si esclude la possibile aggiunta, per il futuro, di altri mezzi che potranno essere pale gommate, oppure ancora mini escavatori.
La reputazione di Amplia Infrastructures è tale per cui il suo operato la attesta tra i grandi Contractors nazionali, con un organico di circa 2.000 dipendenti e la gestione di 12 cantieri fissi, capillarmente distribuiti, che servono per garantire una manutenzione efficiente della rete autostradale italiana. Questi centri operativi sono veri e propri hub tecnologici, dotati di impianti per la produzione di asfalto, fondamentali per garantire interventi tempestivi e materiali di alta qualità. Amplia ha gestito numerosi cantieri infrastrutturali di rilievo nel recente passato, tra cui il polo fieristico di Milano e gli aeroporti di Venezia, Capodichino, Fiumicino, nonché la galleria Santa Lucia (FI) scavata con l’ausilio della fresa meccanica più grande d’Europa, e altri ancora.
L’intermediazione dei due maggiori rivenditori del marchio Develon in Italia – DMO per il Nord e Gruppo Ridolfi per il Sud – ha giocato un ruolo fondamentale nella gestione della trattativa coordinata da Norman Tasca nel suo ruolo di Key Accounts Manager dell’area Sud e Est Europa, Benelux, paesi del Nord e Baltico.

Tra le macchine più rilevanti protagoniste della fornitura spicca l’escavatore cingolato DX530-7, schierato nel cantiere dello scavo della galleria San Donato, un’opera strategica nell’ambito del progetto di ampliamento della tratta autostradale A1 Firenze Sud – Incisa Valdarno. Il cantiere, che si estende su un tratto di 17,5 km, prevede l’aggiunta di una terza corsia e la trasformazione dell’attuale tratto in sette corsie complessive. L’escavatore cingolato gioca un ruolo fondamentale nelle operazioni di scavo della galleria lunga 923 metri con un fronte di scavo di 210 metri quadrati.

Parallelamente, i mezzi Develon sono impegnati nella riqualificazione del tratto autostradale Barberino di Mugello – Calenzano, con l’ampliamento da 2 a 4 corsie in direzione nord. Il cantiere prevede il ripristino dell’asfalto e il restauro di gallerie e viadotti. In questo contesto i riflettori sono puntati sull’escavatore gommato Develon DX210W-7, impiegato nella movimentazione delle barriere di sicurezza New Jersey e in altre operazioni cruciali per il cantiere. Scelto per la sua possibilità di circolare su strada (a differenza dei modelli cingolati), il DX210W-7 ha richiesto un’omologazione speciale poiché Develon certifica di serie per la circolazione stradale solo gli escavatori gommati fino al modello DX190W.
L’accordo con Amplia si inserisce nella strategia di espansione di Develon nella gestione dei grandi clienti. Negli ultimi anni, l’azienda ha creato un dipartimento dedicato sotto la guida di Gilles Bandaoud, Vice President Key Account & Remarketing con l’obiettivo di consolidare la presenza in Francia, Germania e Regno Unito, ed espandersi in Sud ed Est Europa.