Un monumento che sorge come monito per non dimenticare le 43 vite che il crollo del Ponte “Morandi” spezzò, quel tragico 14 agosto 2018. L’opera, progettata dall’architetto Stefano Boeri, è stata inaugurata ieri, domenica 15 dicembre, alla presenza del sindaco reggente di Genova, Pietro Piciocchi, e del neo-eletto Presidente della Regione Liguria, Marco Bucci. Il senso è quello di offrire uno spazio di riflessione e di testimonianza per il futuro. Il Memoriale si erge a Campi, proprio sotto al nuovo viadotto, vicino all’ex pila 9, crollata.
“E’ un luogo di resistenza all’incuria e alla amnesia” ha detto l’architetto Boeri. E’ stato concepito come un percorso a tappe, che racconta la storia del ponte dalla nascita al crollo fino alla vicenda giudiziaria ancora in corso.
A chiudere gli interventi dell’inauguraizione è stata Egle Possetti, presidente del Comitato Ricordo Vittime Ponte Morandi, che ha emozionato i presenti con un discorso toccante, a sottolineare l’importanza del memoriale come “antidoto all’oblio”.
“Questo luogo non è solo un ricordo delle 43 vite spezzate e delle loro famiglie distrutte, ma un simbolo di lotta al dolore, alla morte e alla dimenticanza”, ha dichiarato Possetti.