Un nuovo pilastro dello sviluppo urbano, dove ingegneria e tecnologia si incontrano per costruire l’iconico domani di Londra. Ecco il cantiere 2 Finsbury Avenue, con le sue sfide ingegneristiche, sapientemente affrontate grazie all’impiego di tre gru targate Potain.

Nel cuore pulsante del distretto finanziario di Londra, un ambizioso progetto sta ridefinendo l’orizzonte urbano. Il cantiere di 2 Finsbury Avenue (2FA), affidato al rinomato appaltatore Sir Robert McAlpine, rappresenta una sfida tecnica di straordinaria complessità, affrontata grazie all’impiego strategico di tre gru a torre Potain. La sinergia tra ingegneria avanzata, pianificazione meticolosa e tecnologia all’avanguardia sta rendendo possibile la costruzione di questo grattacielo a uso misto, destinato a diventare uno degli edifici di riferimento del panorama londinese.
Con una doppia torre di 170 metri che svetta verso il cielo, il progetto 2 Finsbury Avenue è molto più di una semplice sfida architettonica: è una complessa impresa ingegneristica inserita in uno dei contesti urbani più densamente popolati d’Europa. La limitatezza dello spazio disponibile e le altezze di lavoro estreme hanno richiesto soluzioni personalizzate, studiate nei minimi dettagli per garantire l’efficienza e la sicurezza delle operazioni.
Al centro di questa macchina ben orchestrata vi sono tre gru Potain: un modello MR 418 e due modelli MR 225 A, selezionati per la loro capacità di sollevamento, velocità operativa e flessibilità in ambienti ristretti. La MR 418, in particolare, è stata installata su una piattaforma sospesa a sbalzo, sostenuta da una struttura reticolare in acciaio montata su gambe verticali. Questa soluzione ha consentito di distribuire in modo ottimale i carichi, un aspetto cruciale data la delicatezza delle strutture su cui poggia.

Progettazione su misura: il segreto dietro il successo
L’elemento distintivo di questo cantiere risiede nella precisione progettuale e nella capacità di anticipare le sfide tecniche. Grazie al contributo del Lift Solutions Team di Manitowoc, Sir Robert McAlpine ha potuto sviluppare basi di ancoraggio speciali e soluzioni su misura, pensate per adattarsi all’avanzamento progressivo della costruzione. La pianificazione, avviata nel 2021, ha incluso la progettazione di punti di fissaggio specifici per ancorare le gru direttamente alla struttura portante dell’edificio.
Secondo Steve Wright, responsabile commerciale degli impianti presso Sir Robert McAlpine, “le gru a torre Potain a braccio impennabile si sono dimostrate essenziali per ottimizzare la movimentazione di carichi pesanti, grazie alla loro capacità di operare in spazi angusti e ai ridotti raggi di fuori servizio.”
Questa meticolosa pianificazione non ha solo garantito efficienza, ma ha anche consentito di affrontare con successo uno dei progetti più complessi che il team di progettazione abbia mai gestito. Jako Van der Walt, ingegnere capo di progettazione presso Sir Robert McAlpine, ha descritto lo sviluppo della soluzione come “un traguardo ingegneristico che ha richiesto la collaborazione di più competenze.”

Protagoniste in cantiere: Potain MR 418 e MR 225 A
Le caratteristiche tecniche delle gru a torre Potain riflettono la loro centralità nella riuscita del progetto. La MR 418, con una capacità di sollevamento massima di 24 tonnellate e un braccio lungo 50 metri, è equipaggiata con il sistema Potain Cab-IN, una cabina ascensore integrata che facilita il rapido accesso degli operatori alle diverse altezze. Questa innovazione, adottata per la prima volta da Sir Robert McAlpine, rappresenta un importante passo avanti nell’ottimizzazione delle operazioni in cantiere.
Accanto alla MR 418, le due gru MR 225 A, con una capacità massima di 14 tonnellate e bracci di 45 e 50 metri, completano il trio, gestendo con agilità il sollevamento di componenti in acciaio, impianti meccanici, elettrici e idraulici. La loro versatilità ha permesso di gestire carichi complessi, riducendo i tempi di esecuzione delle operazioni.
Architettura al servizio del futuro
Oltre alle sfide tecniche, il progetto 2 Finsbury Avenue incarna anche un approccio sostenibile e orientato all’innovazione, riflettendo la visione di Sir Robert McAlpine di realizzare strutture iconiche senza compromettere la funzionalità o la sicurezza. Le gru Potain resteranno operative per tutto il 2025, giocando un ruolo determinante nel completamento delle fasi principali della costruzione.
Con un progetto il completamento è previsto nel 2027, 2 Finsbury Avenue promette di ridefinire lo skyline di Londra, simbolo di una nuova era per le costruzioni urbane in contesti complessi.