martedì, Giugno 24, 2025

Sogin, a Caorso entra nel vivo la ristrutturazione del deposito temporaneo Ersma

Must read

Nella centrale nucleare di Caorso (in provincia di Piacenza) Sogin ha iniziato la demolizione della copertura del deposito temporaneo di rifiuti radioattivi denominato Ersma.

La tecnica impiegata nello smantellamento è il taglio a disco e a filo diamantato, eseguito con l’ausilio di una gru. Il progetto prevede il progressivo sezionamento della copertura in blocchi di cemento armato, ciascuno con peso di circa 20 tonnellate. Nelle operazioni Sogin adotta i migliori standard internazionali per garantire massima sicurezza e precisione. La fine della demolizione della copertura è prevista entro il prossimo autunno e produrrà complessivamente 1.860 tonnellate di cemento e materiale metallico.

Con questa attività entrano nel vivo i lavori di ristrutturazione del deposito Ersma, lungo 41 metri, largo 38 e alto 14 metri. Il progetto prevede la decontaminazione e demolizione dei sistemi e delle opere civili, tranne le strutture perimetrali esterne, e la realizzazione di una nuova planimetria interna sviluppata su due campate, lunghe 20 metri, che aumenteranno la capacità di stoccaggio dei rifiuti radioattivi. Al termine saranno installati all’interno due carriponte per la movimentazione in remoto dei manufatti e i sistemi elettrici, antincendio, di monitoraggio radiologico e di automazione e controllo. La conclusione dei lavori di ristrutturazione del deposito Ersma è prevista entro la fine del 2027, mentre la messa in esercizio, al termine dei collaudi, è programmata nel primo semestre 2028.

La struttura potrà ospitare fino a 2.100 metri cubi di rifiuti radioattivi di bassa e media attività prodotti esclusivamente dai lavori di dismissione della centrale di Caorso, tra i quali quelli che arriveranno dalle future operazioni di smantellamento degli internals e del vessel dell’edificio reattore. Nella centrale piacentina sono in corso anche le operazioni di smantellamento dei sistemi e componenti all’interno dell’edificio reattore, iniziati nel novembre scorso, e i lavori di adeguamento del deposito Ersba1, mentre nel 2023 sono terminati i lavori di adeguamento del deposito Ersba2, oggi in esercizio, entrambi utilizzati per lo stoccaggio dei rifiuti radioattivi di molto bassa e bassa attività della centrale.

L’adeguamento di questi tre depositi evita di realizzare nel sito nuove strutture di stoccaggio temporaneo. Al loro interno saranno accolti i rifiuti radioattivi pregressi e quelli prodotti dalle attività di decommissioning, in vista del loro successivo conferimento al Deposito Nazionale, una volta disponibile.

In Primo Piano

Pala gommata Hyundai HL955A al servizio del recupero e riciclo di inerti

Nell’impianto di recuperi e riciclo gestito dal’impresa Apicella, nel salernitano, una pala caricatrice gommata Hyundai HL955A sta lavorando a ritmi serrati, impegnata nelle operazioni...

Develon fornisce 21 escavatori ad Amplia Infrastructures

Una fornitura di 21 macchine movimento terra targate Develon per un valore di circa 3 milioni di euro è stata recentemente formalizzata in un...

Rimossa dopo 20 anni la gru dal centro di Firenze

È stata un’impresa che passerà certamente alla storia, negli annali delle grandi opere di smontaggio di gru a torre, quella che tra le giornate...

Latest articles

Pala gommata Hyundai HL955A al servizio del recupero e riciclo di inerti

Nell’impianto di recuperi e riciclo gestito dal’impresa Apicella, nel salernitano, una pala caricatrice gommata Hyundai HL955A sta lavorando a ritmi serrati, impegnata nelle operazioni...

Develon fornisce 21 escavatori ad Amplia Infrastructures

Una fornitura di 21 macchine movimento terra targate Develon per un valore di circa 3 milioni di euro è stata recentemente formalizzata in un...

Rimossa dopo 20 anni la gru dal centro di Firenze

È stata un’impresa che passerà certamente alla storia, negli annali delle grandi opere di smontaggio di gru a torre, quella che tra le giornate...

More articles

Nuova linea di pneumatici per il mining di BKT

BKT presenta una gamma di pneumatici OTR dedicata alle esigenze specifiche del settore estrattivo, nello specifico, per le operazioni minerarie a cielo aperto, con...

Cambio alla guida dell’EDA: Stefano Panseri conclude il mandato presidenziale

La chiusura dei lavori della Convention EDA 2025 – evento annuale organizzato dall'European Demolition Association, con la sinergia di Nadeco e di EDI, svoltosi...

Inaugurato l’impianto Heidelberg Materials Brevik CCS

Heidelberg Materials ha inaugurato ufficialmente Brevik CCS in Norvegia, il primo impianto su scala industriale al mondo per la cattura e lo stoccaggio della...

Tag