È stato presentato lunedì, a Genova, il cantiere della TBM (Tunnel Boring Machine), denominata Godot, che sarà impiegata per realizzare la galleria dello Scolmatore del Bisagno, alla presenza del sindaco (facente funzioni) della Lanterna, Pietro Piciocchi, dell’attuale presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, e dell’assessore regionale alla Difesa del territorio, Giacomo Giampedrone.

La TBM, realizzata in Cina, sarà impiegata nelle operazioni di scavo da nord verso il mare e sarà accompagnato da uno scavo tradizionale da sud a Nord. La “talpa”, che pesa complessivamente 1.280 tonnellate ed è lunga 105 metri, verrà ora montata – le operazioni si concluderanno entro il mese di giugno – Una volta assemblata, la TBM sarà in grado di scavare 20 metri al giorno, fino al limite previsto dei 5,8 chilometri di galleria (per una durata complessiva del cantiere prevista fino al giugno 2026).
“Le opere contro il dissesto idrogeologico sono fondamentali per la sicurezza dei cittadini – ha affermato il presidente della Regione, Marco Bucci – Questa talpa, che oggi finalmente abbiamo a disposizione, è il risultato di un lavoro complesso, con ritardi e difficoltà, ma grazie all’impegno di tutti siamo arrivati a questo traguardo. Ora dobbiamo procedere con determinazione: venti metri al giorno non sono pochi, ma possiamo farcela. Lo scolmatore del Bisagno sarà un’infrastruttura che nessuno noterà direttamente, ma che garantirà sicurezza a migliaia di persone, eliminando il rischio di esondazioni e permettendo ai cittadini di dormire tranquilli, anche quando piove forte. A Genova stiamo investendo 7 miliardi, 18 in tutta la Liguria, e tra questi ci sono i 200 milioni destinati a quest’opera”.