È partita la scorsa settimana l’avventura del centro Cuore (Cardiovascular Unique Offer ReEngineered), il grande progetto voluto dal Policlinico Gemelli – con il sostegno determinante di Fondazione Roma – che riunisce in un nuovo edificio tutte le attività del dipartimento di Scienze cardiovascolari, riorganizzandone il modello di cura.
Il polo sanitario, con una superficie complessiva di 27.000 metri quadrati, sarà dotato di 100 posti letto per degenza ordinaria, 28 posti di terapia intensiva, 16 postazioni di day hospital, 10 sale operatorie attrezzate con tecnologie avanzate per l’imaging cardiovascolare e la telemedicina. Spazio anche alla sostenibilità ambientale: il complesso sarà dotato di un impianto fotovoltaico da 180 kW, un sistema di climatizzazione a basso impatto ambientale e ampie vetrate per lasciare spazio alla luce naturale. L’obiettivo quando il Polo sarà a regime è quello di assicurare ogni anno almeno 2.000 angioplastiche, 4.000 coronarografie, 800 impianti di device, 1.000 interventi cardiochirurgici, 800 studi elettrofisiologici, 400 interventi valvolari transcatetere e decine di migliaia di prestazioni ambulatoriali e telemedicina.