Volumi di vendita in crescita, soprattutto in Stati Uniti ed Europa Orientale. Un buon livello di attività anche in Italia ed Europa Centrale e un utile migliore delle attese. Nell’esercizio 2019 appena concluso, il gruppo Buzzi Unicem ha venduto 29,1 milioni di tonnellate di cemento (+4,3% rispetto al 2018) e 12,1 milioni di metri cubi di calcestruzzo preconfezionato (+0,2%). Il fatturato consolidato è aumentato del 12,1%, da 2.873,5 a 3.221, 4 milioni di euro; le variazioni di perimetro hanno avuto un effetto positivo di 20,5 milioni, mentre l’effetto cambio ha influito positivamente per 81,2 milioni. A a parità di condizioni il fatturato sarebbe cresciuto del 8,6%.
Il margine operativo lordo si è attestato a 728,1 milioni, +26,1% rispetto a 577,2 milioni dell’anno precedente. L’effetto cambio è stato positivo per 24 milioni. Il dato dell’esercizio in esame comprende benefici non ricorrenti netti per 23,7 milioni, di cui 27,7 milioni con segno positivo, conseguenti alla prima applicazione del principio IFRS 16, e 4,0 milioni con segno negativo, per oneri di ristrutturazione. Nel 2018 erano stati realizzati ricavi netti non ricorrenti per 8,7 milioni. Escludendo le componenti non ricorrenti, il margine operativo lordo è passato da 568,5 a 704,4 milioni (+23,9%), con un incidenza sul fatturato del 21,9% (19,8% nel 2018).