L’attesa durerà ancora pochi giorni. Sabato mattina è in programma la demolizione della pila 8 del Ponte Morandi di Genova tramite l’utilizzo di esplosivo. Si tratta della prima operazione di questo genere effettuata su quello che resta del Viadotto Polcevera. Bisognerà vedere se sarà anche l’ultima. Prima di ottenere il definitivo via liberà bisognerà però attendere l’esito di un ulteriore ciclo di analisi effettuate dall’Arpal, l’agenzia regionale per la protezione dell’ambiente ligure. Arpal sta analizzando a fondo la struttura del moncone nell’ambito della misurazione del “rischio amianto”. Se tutto poi dovesse essere confermato e ottenere il via libera definitivo, nella giornata di sabato prossimo tra le 10,45 e le 11,15 saranno utilizzati 175 chili di esplosivo e 250 microcariche per procedere alla demolizione della pila 8. A quel punto, in meno di due secondi, la struttura cadrà a terra completamente demolita. Negli ultimi giorni non è mancato un certo livello di apprensione da parte della popolazione della zona legato proprio al rischio della diffusione dell’atmosfera di sostanze potenzialmente dannose.
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