Mercoledì 27 Febbraio scorso sono ripresi a ritmo serrato i lavori per la demolizione del Viadotto Polcevera di Genova, meglio conosciuto come “Ponte Morandi eseguendo un test di prova consistente nella caduta di un blocco di calcestruzzo (New Jersey di guardavia) del peso di circa 5 tonnellate, che in precedenza era stato rimosso dalla pila numero 8. Il blocco è stato fatto precipitare in caduta libera al fine di misurare la portata delle vibrazioni prodotte tramite l’utilizzo di cinque vibrometri. Subito dopo, è stato fatto cadere un altro blocco di calcestruzzo su un “letto stabilizzato” composto da uno strato di materiale inerte sull’area di caduta. Per lo svolgimento del test, in questo caso, è stata utilizzata un’apposita attrezzatura che ha sollevato il New Jersey fino a provocarne la caduta dall’impalcato.
Nel frattempo, nello stabilimento Fincantieri di Castellamare di Stabia, è stato ultimato il primo segmento di quello che sarà il nuovo Viadotto Polcevera a conferma di come i lavori procedano in modo rapido. La demolizione della parte restante del Ponte Morandi verrà ultimata in estate e, stando al cronoprogramma prefissato, subito dopo prenderà avvio la fase di ricostruzione.